I carabinieri della Stazione di San Concordio, in ottemperanza ad un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, hanno tratto in arresto un 25enne italiano, operaio, pregiudicato, per i reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La condanna definitiva alla pena di tre anni e quattro mesi, scaturisce da un’attività d’indagine dei Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Lucca, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, nel corso della quale gli inquirenti avevano accertato che il giovane, unitamente ad atri tre coetanei, aveva costituito un’organizzazione dedita all’acquisto e alla vendita di sostanze stupefacenti.
Dall’anno 2020 al mese di Luglio del 2021, il gruppo, che aveva adibito un appartamento preso in affitto nel centro storico di Lucca a “sede operativa”, acquistava hashish e marijuana tramite canali Instagram e Telegram. Lo stupefacente, che arrivava dalla Spagna tramite corriere occultato in pacchi di generi alimentari, veniva pagato con bitcoin. Successivamente il 25enne, unitamente agli altri componenti del sodalizio, tramite dei canali che avevano appositamente aperto su Telegram rivendevano le sostanze stupefacenti agli acquirenti, che ricevevano tramite il servizio postale direttamente a casa la marijuana e l’hashish. Anche nella vendita il sistema era lo stesso, il cliente accedeva al canale “social”, attraverso un menù verificava le tipologie di sostanze disponibili, effettuava l’acquisto e anche in questo caso pagava con bitcoin. Quantitativo minimo 5 grammi, per un prezzo che oscillava dai 50 ai 100 euro, in relazione alla qualità del prodotto.
Nel corso delle attività, i Carabinieri riuscivano a documentare oltre 200 cessioni di droga in ambito nazionale, per un quantitativo totale di circa due chilogrammi, inoltre il 25 marzo del 2021, a riscontro delle attività d’indagine, arrestavano il 25enne unitamente a due dei tre complici, mentre ritiravano presso la citata abitazione un pacco contenente 600 grammi di marijuana proveniente dalla Spagna.
L’arrestato, al termine delle formalità di legge, è stato condotto presso la casa circondariale di Lucca, dove è stato messo a disposizione dell’A.G..