Negli ultimi anni sono state tante le testimonianze di solidarietà che hanno permesso di potenziare l’assistenza cardiovascolare della Cardiologia dell’ospedale “San Luca” di Lucca, diretta da Francesco Bovenzi.
A conferma dell’antica vocazione ai valori della filantropia e dell’appartenenza al territorio verso le strutture sanitarie di Lucca, è arrivata i questi giorni - da parte di Lamberto Mennucci, presidente della ME.RO. Spa - un’ulteriore donazione per l’acquisto di un moderno poligrafo, indispensabile nella diagnosi e cura delle aritmie, a partire della fibrillazione atriale.
“Sono orgoglioso - evidenzia Lamberto Mennucci - di aver contribuito a potenziare, all’interno del San Luca, il reparto di Cardiologia diretto dal dottor Bovenzi, medico di elevato profilo umano e professionale, che da anni dirige un reparto davvero all’avanguardia. Noi cittadini possiamo rivolgersi con fiducia a questa meravigliosa struttura. Tra l’altro, ho avuto modo, di persona, di riconoscere in tutto il personale medico, infermieristico e tecnico dell’ospedale San Luca la dedizione incondizionata verso un'assistenza qualificata. Da qui la meritata grande stima da parte di tutta la città”.
Lo strumento donato è dotato di una tecnologia all’avanguardia che permette un’accurata registrazione dell’attività elettrica del cuore consentendo di conoscere anche i meccanismi della aritmie e come trattarle con soli farmaci, pacemaker, defibrillatori o tecniche ablative.
“A nome della Asl e di tutti i colleghi cardiologi del San Luca - sottolinea Francesco Bovenzi - esprimo la più grande ammirazione e gratitudine a Lamberto Mennucci per aver voluto sostenere i nostri progetti assistenziali che guardano al futuro della salute di tanti concittadini. Con il suo gesto di grande fiducia verso il nostro operato ha donato uno strumento necessario in un settore dell’assistenza aritmologica in costante evoluzione tecnologica. Queste ricorrenti donazioni testimoniano la grande fiducia e il sentimento di appartenenza e di solidarietà verso una realtà assistenziale vicina a chi ha bisogno in ospedale di un’assistenza qualificata. Anche in sanità, la generosità è una preziosa chiave che apre alla speranza di una salute sempre più protetta, tecnologicamente avanzata e al passo con le evidenze scientifiche che incoraggiano il nostro impegno”.