Scattano immediatamente le prime sanzioni legate ai divieti di accesso ai mezzi a motore lungo il Parco fluviale.
L'amministrazione, all'indomani dell'inaugurazione della nuova segnaletica, in tutto 60 cartelli distribuiti in modo capillare lungo i 22 chilometri di percorsi ciclo-pedonali sulle rive del Serchio, ha inteso dare in questo modo un segnale forte, di tolleranza zero, a tutti coloro che utilizzano le sponde del fiume come vie di comunicazione alternative alla viabilità carrabile o come una sorta di pista per ciclomotori.
Nella giornata di domenica (19 luglio) la polizia municipale ha multato 9 autoveicoli (3 al mattino e 6 al pomeriggio) che si erano introdotti all'interno delle piste sterrate in riva destra e sinistra del fiume. Anche stamani (20 luglio) i controlli hanno portato all'emissione di una contravvenzione a un'automobilista nei pressi della passerella ciclopedonale sul lato di Sant'Alessio.
"Saremo presenti quotidianamente lungo il Parco fluviale – dichiara il Comandante della Polizia municipale Maurizio Prina – per fare in modo che chi lo utilizza in maniera impropria sia dissuaso dal continuare a farlo. L'amministrazione ci ha chiesto espressamente di intensificare i controlli, e lo stiamo facendo. Ci concentreremo in maniera particolare nei fine settimana, quando aumenta il numero delle persone che si muovono a piedi o in bicicletta lungo i percorsi in cerca di tranquillità e di refrigerio dalla calura estiva, ma saremo presenti costantemente".
Intanto sono iniziati questa mattina i lavori per l'installazione di 12 cancellate (che si aggiungono alle prime 4 che sono già state installate) per impedire, anche fisicamente, l'accesso ai percorsi ciclo-pedonali sulle due rive del Serchio da parte dei veicoli a motore non autorizzati. I lavori andranno avanti fino al 14 agosto e comporteranno divieti temporanei aggiuntivi di transito veicolare nei tratti via via interessati dagli interventi. I nuovi cancelli, che sono stati realizzati dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, sono muniti come gli attuali di chiavistello per consentire il transito ai mezzi autorizzati e verranno posizionati in corrispondenza degli accessi al Parco, fra cui, in riva sinistra a Ponte San Pietro, in via dei Lippi Bassi e in via del Palazzaccio; in riva destra presso la cava di Manganello.
I divieti, segnalati in maniera più incisiva dalla nuova cartellonistica e supportati dalle nuove cancellate, riguardano l'accesso di autovetture e motocicli lungo tutto il percorso del Parco fluviale compreso fra Ponte San Pietro e Ponte a Moriano. L'accesso resta consentito ai mezzi autorizzati (Forze dell'Ordine, mezzi di soccorso, etc.) e ai mezzi dei proprietari e dei conduttori dei fondi agricoli del luogo, che dovranno chiedere l'autorizzazione all'ufficio Traffico del Comune.