Anno XI 
Martedì 26 Novembre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO
claudio
claudio5

Scritto da Redazione
Cronaca
28 Aprile 2020

Visite: 19

Era prevedibile. Del resto fa parte del loro lavoro. Appena hanno letto quello che Confcommercio aveva anche solo velatamente ipotizzato, ossia la possibilità di aprire le serrande come protesta il prossimo 4 maggio, sia la questura sia la prefettura si sono messi in moto questa mattina per procedere al loro consueto lavoro di... pompieraggio. Convocati di persona e al telefono i vertici di Confcommercio, è stato fatto intendere che le loro esigenze sono state già trasmesse a Roma affinché il ministro, così come sta accadendo in tutta Italia, venga informato delle difficoltà oggettive in cui si trovano alcune categorie. 

Diciamo che, come sempre accade, si usa la carota per far capire che esiste anche il bastone. Appare evidente, infatti, che qualora i commercianti lucchesi decidessero di alzare le saracinesche come hanno fatto, ad esempio, i colleghi di Courmayeur, eserciterebbero sì un proprio diritto, ma, allo stesso tempo, violerebbero una norma precisa del decreto emesso a seguito dell'emergenza Covid-19. La polizia e le forze dell'ordine, quindi, dovrebbero ordinare di abbassarle e, in caso di rifiuto, provvedere personalmente e direttamente oltre a denunciare i negozianti per resistenza a pubblico ufficiale e violazione delle disposizioni in materia di contenimento del virus.

Per carità, conseguenze ridotte al minimo e probabile se non sicura assoluzione, ma, intanto, spese per avvocati e lungaggini burocratiche. Il tutto, alla fine, per prenderlo, comunque, sotto la coda.

E' anche vero, però, che se oltre ai commercianti lucchesi decidessero di mobilitarsi anche i commercianti toscani, allora le cose cambierebbero poiché se tutti violano una norma  automaticamente nessuno la viola. Può sembrare una assurdità, ma così non è e siamo certi che i tutori dell'ordine, a cui non manca il buonsenso soprattutto a queste latitudini e in questo contesto, agirebbero con particolare attenzione a non esacerbare gli animi già fin troppo surriscaldati dalle oggettive difficoltà economiche ed esasperati dall'imbecillità di chi sta al Governo.

Si tratta, quindi, di aspettare che cosa deciderà Confcommercio a livello regionale ed è chiaro che Confesercenti, di sinistra e legata inevitabilmente al Pd attuale forza di Governo, si limiterà, presumibilmente, a protestare con qualche comunicato stampa, ma niente di più.

Pin It
real
real
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

A grande richiesta riparte il corso base di fotografia digitale organizzato dal Centro Culturale di Tassignano, con il patrocinio del…

Il voto favorevole in commissione e in aula del gruppo Lega con le osservazioni e la premessa della consigliera…

Spazio disponibilie

Il Comune di Lucca ha disposto di procedere all'alienazione di 6 veicoli di proprietà mediante asta pubblica in unico…

Stanno per iniziare i lavori Geal per il rinnovamento delle tubature dell'acquedotto sotto via Vecchia Pesciatina a San Vito. Per questo…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Touring Club Italiano, Fondazione Campus e Itinerarte promuovono la prima Accademia dedicata alla formazione e all'aggiornamento dei professionisti del turismo culturale e ambientale

PMI Day 2023: 128 studentesse e studenti dell'ITT Fermi-Giorgi in visita in 6 aziende del Progetto "LU.ME. Lucca…

Martedi 26 novembre ore 21:00 presso la Cattedrale di San Martino, concerto del Coro MOSAIC CANADIAN VOCAL  ENSEMBLE. L'ingresso…

"L'assordante silenzio che le femministe hanno riservato e tuttora riservano alle donne e alle bambine israeliane massacrate nell'attacco…

Spazio disponibilie

La riqualificazione della scuola civica di musica di Zone, finanziata con il PNRR (400 mila euro),…

"La giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne non può certo…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie