Un successo da tutto-esaurito in piazza San Francesco per il Carnevalfratta, lo storico appuntamento del Carnevale lucchese e popolare, che esiste a Lucca dalla fine degli anni Settanta. A portare avanti questo testimone che passa di generazione in generazione è il Comitato popolare di piazza San Francesco, insieme con gli Osti di San Francesco (Ristorante Da Mecenate, Osteria La Dritta, Osteria Lo Stellario, Bonny Pizza, Marameo), con il patrocinio del Comune di Lucca, il contributo di Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest e la collaborazione di Confcommercio Province di Lucca e Massa Carrara.
Centinaia di persone, famiglie, bambini, ragazzi, dal primo pomeriggio fino alla prima serata hanno popolato piazza San Francesco, sul filo del travestimento, del gioco, del divertimento, dell'arte di strada e del buon cibo e del buon bere. Così con i trampolieri (Chicchi d'Uva) e con il clown-equilibrista Zip; così con il Labollatorio di Fabio Saccomani e le sue bolle di sapone. E la postazione truccabimbi con Animata...Mente. E poi il Rione Fratta, novità di quest'anno, destinata a diventare un appuntamento fisso: il banco degli Osti e del Comitato, con merenda, aperitivo e cena - tortellata di Carnevale su tutto -, con street food dolce e salato di qualità, l'esibizione buskers di Baldo degli Ubaldi che ha fatto saltare tutta la piazza e gran finale con dj Fofó, opportunamente mascherato. Ma a rendere unico l'evento è stato anche l'allestimento scelto dagli organizzatori, a partire dalle proiezioni della Lucca di ieri a tutta grandezza sulla facciata della Chiesa di San Francesco. Le vecchie foto del quartiere del Bastardo, dei Borghi di Levante, della Fratta, di piazza San Francesco e della zona est del centro storico di Lucca, fatto di antiche botteghe, antichi mestieri, tradizioni popolari, comunità solidali e lavoro, hanno ripreso vita sull'enorme facciata. E ancora i volti dei bambini oggi adulti vestiti da cavalieri, principesse, i carri di cartapesta realizzati nei vari rioni del centro storico, le maschere, le feste del passato. Grazie al supporto di Salamini, service audio-video che ha curato la parte tecnica, le foto di ieri sono diventate un mezzo per raccontare un passato carico di storia e di emozioni che ancora ha molto da dire e da trasmettere al presente e al futuro.