"2020: Elisa 200 anni". Inizia il 31 gennaio con un incontro dedicato ai genitori di Elisa Bonaparte Baciocchi, principessa di Lucca dal 1805 al 1814, il calendario annuale di iniziative ideate e organizzate dall'associazione "Napoleone e Elisa: da Parigi alla Toscana" per ricordare i 200 anni dalla scomparsa della sorella di Napoleone, avvenuta il 7 agosto 1820 a Trieste.
Il calendario, che comprende iniziative fino a dicembre 2020, è realizzato con il sostegno e la collaborazione di Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Banca del Monte di Lucca, e nell'ambito di una serie di collaborazioni che l'associazione porta avanti da tempo sia a livello nazionale che internazionale, tra cui quella con l'associazione parigina "Le Souvenir Napoléonien", il Puccini Museum Casa Natale di Giacomo Puccini, il Centro Studi Giacomo Puccini, la Fondazione Simonetta Puccini, Villa Reale di Marlia.
Il programma è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Ducale alla presenza di Patrizio Andreuccetti, consigliere della Provincia di Lucca con delega agli eventi, del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, di Massimo Marsili per la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, nonché di Roberta Martinelli, presidente dell'associazione "Napoleone e Elisa", oltre alle consigliere dell'associazione Simonetta Giurlani Pardini e Velia Gini Bartoli e di Michela Fovanna per Villa Reale.
"Il calendario che presentiamo – spiega la presidente dell'associazione N&E, Roberta Martinelli - prende spunto da un dipinto del 1811 di Pietro Benvenuti, 'Elisa Bonaparte fra gli artisti della Corte', conservato al Musée National du Château de Versailles. Per queste iniziative abbiamo deciso di approfondire temi e soggetti usando come punto di partenza, e documenti storici, opere musicali e di arte decorativa che descrivono la personalità e 'il mondo' di Elisa, ovvero il sistema sociale della corte dettato delle regole dell'etichetta e della politica".
2020: Elisa 200 anni.
12 mesi di eventi
Si inizia venerdì 31 gennaio alle 17,30 nella Sala Tobino di Palazzo Ducale (Lucca) con Franca Maria Vanni, esperta di numismatica e direttrice scientifica del Museo Medagliere dell'Europa napoleonica di Castiglion Fiorentino, che (a ingresso libero) presenta "Carlo e Letizia Buonaparte, l'origine di una dinastia". Le figure dei genitori di Napoleone ed Elisa sono poco studiate e molte sono le notizie romanzate sulla loro vita. Questo incontro prende in esame la poca documentazione rimasta per ricostruire un padre partecipe della resistenza corsa, che morì di tumore allo stomaco come il figlio imperatore, e una madre che, vissuta a lungo, non cesserà mai i rapporti (non facili) con i figli.
Nel celebre quadro del Benvenuti commissionato da Elisa nel 1811 sono stati raffigurati i protagonisti della Corte della Principessa: artisti, musicisti, dignitari di corte, nobildonne: esperti della materia, italiani e stranieri guideranno il pubblico in un affascinante percorso alla scoperta dei personaggi immortalati dal Benvenuti. Due iniziative particolari saranno perciò riservate al rapporto tra Elisa e gli artisti, all'organizzazione della corte della principessa, al cerimoniale che governava la vita del palazzo di Lucca, Corte, agli abiti delle nobildonne lucchesi a febbraio e maggio a Palazzo Ducale (Lucca), nella Sala del trono (ingresso libero).
Luogo simbolico della Corte di Elisa è la Villa Reale di Marlia a Capannori (Lucca), dove nella bella stagione si terranno iniziative sotto la direzione di Margarita Martinez, accreditata in campo internazionale quale organizzatrice di balli storici.
A ottobre cura di Gabriella Biagi Ravenni sarà organizzata una giornata di studi internazionale aperta a tutti che, partendo dalla personalità di Domenico Puccini, ricostruirà l'ambiente musicale del tempo mettendo in risalto i collegamenti tra Lucca e Parigi.
Terzo riferimento identitario del Principato di Elisa è rappresentato dalla località dei Bagni di Lucca, le cui terme furono frequentate dalla Principessa e dalla sua Corte, diventando un centro del bel mondo internazionale. Grazie ad una recente scoperta sono stati rintracciati quattro dipinti che per la prima volta consentono di vedere la residenza che Elisa si fece costruire ai Bagni. Il valore di questa scoperta giustifica un impegno straordinario da parte dell'associazione che ha in programma a novembre di far venire e di esporre a Lucca i quattro quadri, attualmente conservati a Palazzo Reale a Napoli.
A tratteggiare momenti essenziali del Principato di Elisa saranno dedicate le conversazioni estive in calendario il 17, 18 e 19 agosto (ingresso libero) nel Chiostro di San Micheletto a Lucca, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che nel corso di questi anni si sono guadagnate il riconoscimento di evento culturale dell'estate lucchese.
La settimana successiva, nella stessa sede, si prevede di allestire, aperto al pubblico, lo spettacolo "La casa di Letizia" della Compagnia TeatrEuropa di Corsica, con Marie-Paule Franceschetti e Maryline Leonetti per la regia di Orlando Forioso, andato in scena per gli ospiti del convegno internazionale "Radici e destino italiano dei Bonaparte", promosso dal Souvenir Napoléonien di Parigi ed organizzato dall'associazione "Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana" a Palazzo Bernardini lo scorso ottobre grazie a Confindustria Toscana Nord, con una grande partecipazione delle più importanti personalità napoleoniche.
A conferire una valenza significativa al bicentenario provvederanno due pubblicazioni che saranno edite nel corso del 2020. In primavera la pubblicazione del carteggio tra la principessa Elisa, i suoi familiari e la sua corte lucchese (1805-1820), con cui la storica Monica Guarraccino fornirà un ritratto più intimo e più veritiero della Principessa rivelando i suoi lati privati ma anche mettendo in evidenza le sue attitudini pubbliche di donna di governo, attraverso una attenta ricognizione dei carteggi intercorsi tra Elisa e i suoi corrispondenti (familiari, nobiltà lucchese, personaggi di primo piano dell'epoca).
La seconda uscirà in dicembre, è realizzata dall'architetto Velia Gini Bartoli in collaborazione con l'architetto Francesco Ferretti ed è dedicata alla ricostruzione delle complesse vicende dell'edificazione del palazzo Ducale tra il 1805 ed il 1814. Frutto di un lavoro di archivio condotto per anni, il volume farà il punto su ogni aspetto della vita che si svolgeva a Palazzo dando così la misura dello stile del Principato.
Evento qualificante delle manifestazioni elisiane nel 2020 sarà, prima dell'estate, la collocazione definitiva in Palazzo Ducale delle "Due colonne uniche in Europa", restaurate grazie a Banco BPM e Rotary Lucca, con una esposizione permanente al pubblico realizzata dall'architetto Beatrice Speranza. I due elementi in legno provengono dal Teatro di Elisa a palazzo e, di tutte le colonne dei teatri di corte di epoca napoleonica in Europa, solo queste due si sono conservate.
La sezione di storia militare dell'associazione torna con il consueto appuntamento dedicato a Napoleone generale d'armata a ottobre nell'auditorium del Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca, a cura del generale di Corpo d'Armata (ris.) Silvio Ghiselli e del colonnello (ris.) Vittorio Lino Biondi, in collaborazione con il CISCU - Centro Internazionale per lo Studio delle Cerchia Urbane (ingresso libero).
Sempre in ottobre, alla Banca del Monte di Lucca si terrà una esposizione di medaglie inedite, legate al principato di Elisa.
Per tutto l'anno, due giorni alla settimana e il terzo sabato del mese in occasione del mercato dell'antiquariato, per un totale di oltre 100 aperture, resta aperto a ingresso libero con visite guidate gratuite il percorso olfattivo "Il Naso e la Storia". Nello stesso solco di studi su botanica e costume, il 10 marzo sarà inaugurato a Firenze, nella Farmacia di santa Maria Novella, un Percorso Olfattivo su Caterina de' Medici e Elisa Bonaparte Baciocchi.
Info su www.napoleoneeilsuotempo.wordpress.com