"Ogni volta che vengo a Lucca- ha detto Gian Piero Joime, membro del comitato d'onore dell'associazione culturale l'Augusta- mi sembra il luogo più adatto per fare delle riflessioni".
E proprio la riflessione, il dibattito, la libera circolazione d'idee, per pensare e costruire un futuro migliore in un periodo particolarmente critico a livello mondiale, sono alla base del festival culturale L'Augusta. La manifestazione, dopo aver goduto negli anni scorsi di tre edizioni estive, quest'anno inaugura la sua prima edizione invernale. Si avranno cinque incontri, l'ultimo giovedì di ciascun mese, alle 21- e l'idea è quella di mantenere il festival attivo tutto l'anno, con cadenza mensile.
"Sarà uno dei pochi festival culturali in Italia a cadenza fissa", ha notato il presidente de L'Augusta, Iacopo Di Bugno. E ha continuato: "Finora abbiamo tenuto 14 presentazioni librarie, hanno partecipato 1500 persone, e abbiamo avuto tra 50 e 60 ospiti di caratura internazionale del mondo di cultura, scienza, giornalismo e politica. L'obiettivo, rendendo il festival permanente, è quello di renderlo ancor più un punto fondamentale del rinascimento culturale di questa città".
La presentazione del festival è avvenuta oggi 19 gennaio, in una conferenza stampa che si è tenuta alle 14.30 nella sala degli Specchi di palazzo Orsetti, alla presenza del sindaco Mario Pardini e dell'assessore alla cultura Mia Pisano. Entrambi si sono detti contenti dell'estensione all'intero anno della manifestazione, evidenziando la ricchezza e varietà degli appuntamenti proposti e la sua importanza per l'elevazione culturale della città.
Gli appuntamenti in programma per l'edizione invernale si svolgeranno alla Casa del Boia. La kermesse si aprirà il 26 gennaio con la partecipazione di Federico Palmaroli, ideatore e curatore della pagina di satira politica "Le più belle frasi di Osho". Palmaroli ("L'autore di satira politica del momento", l'ha definito Di Bugno) presenterà il libro "Come dice coso", raccolta delle sue vignette del 2022, e sarà intervistato dal giornalista e scrittore Fabrizio Vincenti. Gli altri appuntamenti avranno luogo il 23 febbraio, il 30 marzo, il 27 aprile e il 25 maggio e vedranno la partecipazione di Stefano Zecchi, Francesco Borgonovo e Tony Capuozzo e Marcello Veneziani. Per quanto riguarda l'appuntamento di maggio, ancora i dettagli non sono stati rivelati. "Sarà una sorpresa grande", assicura Di Bugno.
Come anche nelle edizioni precedenti, l'ingresso è gratuito; si raccomanda però la prenotazione inviando un messaggio whatsapp al numero dell'associazione: 3801481747.