Gli ingredienti c'erano tutti: il pubblico delle grandi occasioni con più di 500 persone in sala, il talento e l'entusiasmo di una musicista non ancora diciannovenne sul palco e l'effetto sorpresa di una band di giovanissimi allievi del Liceo Musicale "A. Passaglia" di cui la città non può che essere fiera.
Si è conclusa ieri sera in San Francesco l'edizione 2023 del Lucca Jazz Donna. La stella invitata a chiudere la diciannovesima edizione della manifestazione promossa dal Circolo Lucca Jazz era Frida Bollani Magoni che con la sua bella voce e il pianoforte ha incantato il pubblico eseguendo brani originali e alcune cover molto emozionanti, tra pop, jazz e la migliore musica leggera italiana. Ironica e versatile, Frida ha cantato, suonato, giocato con il kazoo e con gli effetti elettronici, strappando applausi e anche qualche risata, con una composta disinvoltura che a tratti ha sorpreso tutti, facendo dimenticare la sua giovanissima età.
Ma il suo non è stato l'unico talento sorprendente della serata perché ad aprire il concerto sono stati i ragazzi del Gruppo Jazz del Liceo Musicale "A. Passaglia" di Lucca che hanno eseguito alcuni brani con una bravura e una professionalità davvero eccezionali. Irene Lazzareschi alla voce, Sofia Ricciardi al piano, Tommaso Magnani alla chitarra, Iacopo Lippi al basso e Simone Granaiola alla batteria sono poi tornati sul palco per il finale per esibirsi assieme a Frida Bollani Magoni, avverando - così ha detto – il suo sogno di suonare con una vera band. C'è una costellazione di giovani musicisti davvero interessanti e Lucca Jazz Donna l'ha fatta brillare per una notte.
Lucca Jazz Donna è un progetto del Circolo Lucca Jazz, realizzato con il sostegno di provincia e comune di Lucca, comune di Capannori, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca e regione Toscana.