Un libro attuale, tra storia e scienza, quello appena dato alle stampe dal professor Luciano Luciani, conosciuto e stimato uomo di lettere della nostra città. Santo sudicio! Trenta storie tra sporco e pulito (Carmignani editrice, pagg. 164 - € 12,00) è un libro ricco di fatti legati alle malattie, ai medici, alla storia della medicina.
Un saggio che "scomoda" Santi assai noti, le loro vicissitudini, perché anche in quell'ambito esistono connessioni e particolari molto attraenti (che non svelo per non annullarne la sorpresa e il gusto). Una scrittura colta, quella di Luciani, ma accessibile com'è nel suo stile e che – proprio di questi tempi – racconta eventi concreti: le malattie, gli uomini che hanno compiuto scoperte fondamentali in campo medico, la vita stessa dei medici. Come quella del dottor Vincenzo Tiberio (1869-1915) che – come recita il titolo del capitolo, nessuno prese sul serio: purtroppo, c'è da dire, dal momento che egli, attraverso l'osservazione delle muffe, ebbe l'intuito (e la perizia) di individuarne l'importanza: un'importanza che, in seguito, portò alla scoperta della penicillina da parte di Alexander Fleming (1928). E ancora, le pandemie che hanno flagellato il mondo; un argomento tristemente attuale ma che ha, come sottolinea Luciani nel suo testo, un excursus antico. E ancora innesti tra la storia e l'attualità, come nel caso del capitolo dedicato alla Roma del Cinquecento, pare anche all'epoca assai sporca...
Insomma, la storia è piena di fatti che hanno cagionato morti e duri colpi anche sul piano economico a interi continenti: come non ricordare l'epidemia antonina detta anche epidemia di Galeno (pare risalente a un focolaio cinese della dinastia Han) che già nel 165 d.C. colpì l'Impero romano?
Ed ecco che in questo libro, Luciani, non solo "fa scoperte" ai più ignote, ma si presenta come un'interessante raccolta di fatti storici e di vicende umane e scientifiche, che merita di essere divulgato il più possibile se non addirittura adottato dalle scuole medie inferiori e superiori, per la ricchezza di contenuti, mai banali, e tutti supportati da una lettura attenta degli eventi da un punto di vista storico. Il professor Luciani, si sofferma molto sulla vita dei personaggi descritti e lo fa con completezza di dati, come si addice, del resto, a un ex insegnante di storia e latino. Il libro è anche un inno al prezioso lavoro dei medici che sin dall'antichità, fino ai giorni nostri, protende verso la ricerca e la conoscenza. Luciani, in questo suo ultimo lavoro, disvela i fatti di un tempo e li propone al lettore in una chiave di ragionata lista di eventi, che fanno parte della storia e che si accompagnano e uniscono all'attualità. Per questo, leggerlo, potrà solo aprire l'orizzonte anche ai più ostinati detrattori della ricerca scientifica.