Si avvicina anche quest’anno la Notte Bianca dei Licei Classici che vede coinvolti quasi tutti gli Istituti presenti sul territorio nazionale e che vede dunque partecipare anche il Liceo Classico “N.Machiavelli” con un fitto programma che partirà dalle ore 18 presso la sede dell’istituto ed in particolare nella sua Aula Magna (da poco restituita alla scuola dopo i lavori condottivi dalla Provincia di Lucca) e che arriverà fino alle 24.00, in contemporanea con tutti gli altri Licei a voler scandire anche con questa coincidenza di tempi il procedere all’unisono degli eventi in tutte le scuole.
All’apertura, dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Mariacristina Pettorini, e delle autorità presenti, si inizierà, infatti, con letture comuni e proiezioni di video che illustrano e caratterizzano questo corso di studi, a cui farà seguito una conferenza tenuta dalla dott.ssa Silvia Marcucci, Presidente della locale Società Dante Alighieri, dal titolo “Boccaccio commenta Dante”. Dopo una breve pausa, in cui comunque la scuola resterà aperta, avrà luogo, verso le ore 20.45, sempre in Aula Magna, la rappresentazione di due tragedie interamente curate -a partire dalla creazione di costumi e scene alla revisione dei testi e alla scelta delle musiche- da parte degli studenti delle classi V. Quest’anno andranno in scena “Antigone” di Sofocle a cura degli studenti della V A e “Le Baccanti” di Euripide a cura degli studenti della V B. Seguirà poi l’esibizione del coro della scuola e per finire le letture di testi poetici con accompagnamento musicale sul tema “Luce ed Oscurità”. A chiudere l’intera serata la lettura dei primi trentotto versi dell’”Agamennone” di Eschilo, brano scelto come momento finale comune per tutte le scuole partecipanti.
Ma non saranno solo le attività che si svolgeranno nell’Aula Magna ad essere protagoniste della serata, perché gli studenti del Machiavelli hanno in serbo per noi anche altri intrattenimenti dislocati in alcune delle aule di Palazzo Lucchesini, come ad esempio quella dedicata al Bicentenario della scuola, da poco celebrato con una tre giorni di studio e di eventi che hanno ricordato la figura di Maria Luisa di Borbone, fondatrice del Liceo Reale Universitario, poi divenuto appunto Liceo Classico dopo l’Unità d’Italia; per non menzionare lo staff mascherato da personaggi celebri del passato, che animeranno la loggia e lo scalone monumentale per accogliere i visitatori, fino ad un complesso musicale di studenti che intratterrà gli ospiti nei momenti di pausa tra un’attività e l’altra. Naturalmente il Gabinetto di Scienze Naturali sarà aperto a tutti coloro che vorranno visitarlo e le sue sale saranno illustrate dagli studenti della Cooperativa Scolastica Arcadia, che lo cura e lo gestisce.
Sarà una notte, insomma, per permetterci uno sguardo sul mondo classico, ma non solo: piuttosto per far comprendere anche la vitalità di questa scuola, che molti sostengono esaurita, e di come la letteratura ed il pensiero in genere degli antichi abbiano lasciato tracce profonde ed indelebili nella nostra civiltà, di come essi siano capaci di rivivere tra noi anche (e perché no?) all’insegna del divertimento e del piacere di trascorrere insieme una serata sicuramente diversa dalle altre.