Un vero successo: lo spettacolo, promosso dall'amministrazione comunale e dalla Liberation Route Italia, tratto dalla Tregua di Primo Levi, portato in scena da Marco Brinzi con le musiche di Luca Giovacchini, approda alla quarta replica. L'appuntamento è per venerdì 7 febbraio, alla Casa della Memoria e della Pace: lo spettacolo delle 21 è sold-out, mentre ci sono ancora posti disponibili per quello delle 22. L'ingresso è gratuito e la prenotazione è obbligatoria: basta scrivere un'email all'indirizzo
Così, dopo il tutto-esaurito di lunedì scorso, quando, in occasione della Giornata della Memoria, la Casa della Memoria e della Pace ha accolto centinaia di persone sia per il primo che per il secondo spettacolo, e il grande successo ottenuto con le scuole ieri mattina (martedì 28), la lettura scenica che ripercorre la vita di Primo Levi, dall'inferno dei Lager al suo ritorno a casa, è destinata a registrare l'ennesimo pienone anche per la doppia serata di venerdì 7.
Sul palco, ancora una volta, l'attore lucchese Marco Brinzi e le musiche di Luca Giovacchini. Nell'aria le parole di Primo Levi, la sua sofferenza, la testimonianza diretta. "Ci pareva, - scrive Levi a proposito della liberazione di Auschwitz -, e così era, che il nulla pieno di morte in cui da dieci giorni ci aggiravamo come astri spenti avesse trovato un suo centro solido, un nucleo di condensazione: quattro uomini armati, ma non armati contro di noi; quattro messaggeri di pace, dai visi rozzi e puerili sotto i pesanti caschi di pelo".