I dati parlano chiaro: si sono registrate 279 mila 41 presenze alla torre Guinigi, alla torre delle Ore e all'orto botanico. Lo rivela il report "incassi ed accessi ai monumenti civici di Lucca 2022" redatto e pubblicato nel gennaio 2023 da Gabriella Giannattasio dell'ufficio cultura insieme a Hpa srl.
Secondo un'analisi dettagliata riguardante i flussi d'ingresso, la bigliettazione e i dati finanziari, gli incassi complessivi ammontano a 1 milione 120 mila 215 euro. La torre Guinigi è in testa con 36 mila 779 visite nel mese di agosto, segue l'orto botanico con 8 mila 929 presenze e infine la torre delle Ore che conta 4 mila 614 presenze sempre nello stesso mese, ovvero il periodo stagionale in cui si registra il maggior flusso turistico nel centro storico. Il 2022 si conferma, rispetto al 2021, l'anno con la percentuale più alta, cioè pari al 67.77 per cento.
Il report inoltre analizza gli ingressi registrati tra il 2021 e il 2022 nel periodo che va dal 27 aprile al 31 dicembre. Poi si sofferma sulla capienza di visitatori della torre Guinigi per ogni fascia oraria: da 25 persone siamo passati a un massimo di 35 nel rispetto delle regole dovute al Covid-19. Per Alessandra Sani, curatrice dell'orto botanico, le richieste di visita sono incrementate e il "pubblico variegato" che ha frequentato il giardino è principalmente composto da turismo anglosassone, dagli abitanti di Lucca e soprattutto dalla presenza di scuole che richiedono le visite, e proprio per questo motivo l'offerta didattica si è ampliata.
L'obiettivo dell'amministrazione comunale, come ha affermato l'assessore alla cultura Mia Pisano, è il seguente: aumentare gli orari di apertura dei tre monumenti civici già a partire dalla primavera in modo che i flussi turistici possono "fruire dell'ampliamento delle fasce orarie con aperture serali anche d'estate".