Più che una stanza, uno scrigno prezioso. Un angolo di paradiso per i collezionisti, un tempio sacro per gli amanti della musica. Entrare è come fare un tuffo nel passato. Migliaia di dischi a 78 giri, grammofoni a tromba e a cilindro della Edison, registrazioni a nastro, videocassette, audiocassette, cd, opere liriche complete, dischi rarissimi, dischi Pathé… Un tesoro inestimabile.
Oggi, però, quel patrimonio artistico – così amorevolmente accumulato e difeso - rischia di andare perduto. Eh già. L’abitazione che lo ospita, sulla via per Camaiore a Monte San Quirico, è stata infatti messa in vendita dai proprietari. “Purtroppo – spiega Lucia Costa – dobbiamo andare via dalla casa dove abitiamo dal 1985 e quindi dovremo trovare un posto idoneo per la collezione di musica lirica di mio padre Brunello. Ci dispiacerebbe che andasse perduta, svenduta o donata senza alcuna garanzia certa”.
La collezione è davvero gigantesca e di gran valore. Lucia – che, per inciso, è anche una talentuosissima cantante con una voce ‘soul’ notevole – mostra con orgoglio un video del padre che, sul suo grammofono d’epoca, fa suonare un cilindro del 1887 intitolato “Pensiero gentil” di Gaetano Donizetti. “Vorrei lanciare un appello pubblico – conclude Lucia – affinché qualcuno, che ha a cuore la conservazione dell’arte, possa aiutarci a poterla sistemare in un luogo sicuro”.
“Un posto idoneo per la collezione di musica lirica”: l’appello perché non vada perduta
Scritto da andrea cosimini
Cultura
01 Marzo 2024
Visite: 604
- Galleria: