Dal 31 gennaio il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'infezione da Coronavirus. Alla Protezione civile è affidato il coordinamento degli interventi necessari per una concreta risposta sul territorio nazionale ed in questi giorni si stanno svolgendo riunioni preparatorie per coordinare le squadre operative negli hub aeroportuali: immediata è stata la risposta del CISOM - Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Maltache sul territorio italiano dispone di sanitari volontari che ogni giorno svolgono assistenza ai più bisognosi.
Attualmente sono oltre 200 i nostri volontari del personale sanitario attivati in diversi scali in Italia e operano in turnazione H24 a Milano Malpensa, Milano Linate, Venezia, Bologna, Roma Ciampino, Bari, Brindisi, Catania, Firenze, Pisa e Pescara.
Le principali azioni coordinate dal Capo del Dipartimento sono volte al soccorso e all'assistenza della popolazione eventualmente interessata dal contagio, al potenziamento dei controlli nelle aree aeroportuali e portuali, in continuità con le misure urgenti già adottate dal Ministero della salute, al rientro in Italia dei cittadini che si trovano nei Paesi a rischio e al rimpatrio dei cittadini stranieri nei Paesi di origine esposti al rischio.
Sono continuamente in corso riunioni organizzative per monitorare l'andamento dell'evento ed è in fase di continuo aggiornamento la presenza delle nostre squadre sul territorio nazionale.
In Toscana l'attività presso gli scali aeroportuali di Firenze e di Pisa ha preso il via dal 4 febbraio portando a controllare una media quotidiana di 7000 passeggeri sbarcati da voli internazionali e da voli provenienti da Roma. L'attività svolta in collaborazione con altre Associazioni di volontario ed il controllo dell'USMAF ha garantito già 882 ore di presenza di medici, infermieri e soccorritori. L'attività del solo Gruppo di Lucca ha visto impiegati presso l'aeroporto Galileo Galiei complessivamente 8 volontari.
I volontari del CISOM – Corpo italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta, esprimono l'attività operativa dell'Ordine di Malta nelle situazioni di emergenza dal 1970, anno della sua fondazione. Oltre 3000 donne e uomini che contribuiscono ad interventi di protezione civile e di soccorso ai bisognosi in Italia e all'estero. Gruppi e raggruppamenti sono presenti in tutte le regioni d'Italia ed è formato da volontari generici – soccorritori, medici, infermieri, psicologi e sacerdoti. Gruppi e Sezioni operative 150.
I principi fondanti l'Ordine di Malta donano al lavoro dei volontari un valore aggiunto di assoluta importanza, che si concretizza nella particolare attenzione ai bisognosi e ai sofferenti, assistendo persone in emergenza, in difficoltà o che più in generale necessitano di sostegno e aiuto. L'opera dell'Ordine di Malta in Italia, anche grazie al contributo di questi volontari, si esprime nella più profonda convinzione che l'aiuto al prossimo è e rimane una missione di primaria importanza.