Anno XI 
Mercoledì 7 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
30 Aprile 2020

Visite: 68

Due giorni fa. 28 aprile, giornata mondiale della sicurezza e salute sul lavoro. Già, che in un momento come quello che stiamo vivendo diventa una questione ancor più delicata. Il 2020, in un modo o nell'altro, sarà lo spartiacque di un modo diverso. Atteggiamenti che mai avremmo pensato di adottare si stanno trasformando in abitudine.

La pausa, o la fine, di una vita che conoscevamo prima e quella a cui - si suppone - dovremo adattarci. "Bisogna fermare la pandemia e la sicurezza e la salute sul lavoro possono salvare delle vite": questo è l'intervento di Fabrizio Simonetti di Fictem Cgil di Lucca che continua spiegando come il virus abbia "colpito indistintamente migliaia di cittadini e lavoratori e nei prossimi giorni farà altrettanto.

La nostra provincia è caratterizzata da innumerevoli realtà industriali di piccola dimensione che molto spesso non riescono a trovare nessuna rappresentanza nelle organizzazioni. Hanno perciò la necessità di dotarsi di un patto condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro e di un sistema di riferimento che aiuti le imprese ed i lavoratori ad affrontare le sfide della cosiddetta "fase 2".

Servono protezioni, regole, qualcuno a cui affidarsi per riuscire a comprendere quali atteggiamenti adottare: "Il distretto calzaturiero ad esempio vede interessate più di cinquecento imprese e impiegati che superano il valore di 1500 unità - continua Simonetti - questo è stato colpito dalla crisi in maniera gravissima e necessità di linee guida per poter ripartire in sicurezza". In sostanza "A fronte di interventi economici da parte delle istituzioni riteniamo non vi sia una richiesta, chiara e stringente, per l'attuazione delle misure necessarie a prevenire e limitare eventuali contagi - conclude - Contagi che poi non riguarderebbero solo i lavoratori ma tutta la popolazione. Un confronto serio e proficuo tra le istituzioni territoriali, le rappresentanze dei datori di lavoro ed i sindacati per la stesura di un patto d'intesa per il distretto calzaturiero lucchese non è più rimandabile".

Chia. Ber.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Proseguono gli appuntamenti all'interno dell'ex ospedale psichiatrico di Maggiano organizzati dalla Fondazione Mario Tobino. 

'Becoming Led Zeppelin' è il titolo del primo e unico docufilm sulla band che viene proiettato dal…

Spazio disponibilie

La sezione lucchese della Società Filosofica Italiana, per il ciclo di seminari dedicati alla filosofia civile italiana, propone…

Si svolgerà sabato prossimo, 10 maggio, dalle 9 alle 13, all'auditorium del centro socio sanitario di Capannori (LU),…

Spazio disponibilie

L'INPS, con il Messaggio n. 1401 del 5 maggio 2025, fornisce importanti chiarimenti sulla Prestazione…

Sono iniziati ieri (lunedì 5 maggio) i lavori di rifacimento asfalti in viale Puccini – via Sarzanese - finanziati…

Più cassa integrazione e meno produzione industriale, aumento del lavoro precario, tagli alla sanità…

È aperto il bando per partecipare ai due eventi annuali dello sport organizzati dal Comune di Lucca per promuovere…

Spazio disponibilie

Il fine settimana appena trascorso ha regalato grandi soddisfazioni al DRK Baseball Capannori, con entrambe le categorie Under…

Giovedì 15 maggio, alle ore 16:30, nel Centro culturale Chiavi d'Oro, a Lucca, l'associazione Lucca Giallo & Cultura…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie