Ha aperto oggi in via Castruccio Castracani 301 a Lucca la nuova filiale di Banca Cambiano, istituto di credito sorto a Castelfiorentino nel 1884 e oggi attivo, soprattutto, in Toscana con oltre 40 filiali e 300 dipendenti. Una storia prestigiosa quella dell'istituto di credito fiorentino che scende in pista anche nella nostra città ritenendola una importante location dove poter fare banca e ritrovare quel rapporto davvero personale e fiduciario col cliente che le grandi concentrazioni bancarie, al contrario, stanno smarrendo omogenizzando e standardizzando la clientela.
Locali spaziosi, ambienti luminosi, tecnologia all'avanguardia proprio per facilitare le procedure e consentire risposte nel più breve tempo possibile alle domande e alle richieste del cliente.
Presenti alla inaugurazione il direttore generale Francesco Bosio e il presidente Paolo Regini.
Al primo abbiamo domandato che cosa si prova all'inaugurazione di una nuova filiale della banca che si dirige.
Il sapore di un gesto - ha risposto Bosio - che in un momento come questo è sinonimo di una grande fiducia e di un grande coraggio. Fiducia perché dovremo, prima o poi, tornare a tempi di normalità e coraggio perché la situazione economica è molto pesante anche per l'emergenza Covid, ma le difficoltà sono sempre state il terreno quotidiano per banche e imprenditori dove confrontarsi. Non esistono momenti in cui tutto è facile.
Perché il cliente nuovo o di altro istituto di credito dovrebbe scegliere di venire da Banca Cambiano?
Per la nostra storia - ancora il direttore generale - per questo nostro costante tentativo di voler coniugare tradizione e innovazione. Tradizione che vuol dire rafforzare una funzione di banca per la quale il cliente non è un numero, ma un soggetto con cui interagire e trovare soluzioni più corrispondenti per il cliente stesso e per la banca. Oggi, purtroppo, siamo in una fase in cui si preferisce standardizzare la clientela e fare il percorso inverso. Accanto a questo aspetto mettiamo l'innovazione ossia la grande qualità delle tecnologie che devono essere un supporto essenziale ed uno strumento essenziale che va ad arricchire il rapporto personale e non a sostituirlo.
Siamo venuti a Lucca - spiega Paolo Regini presidente di Banca Cambiano - perché è una città importante e non potevamo non esserci. La nostra è una banca locale che ha il legame col territorio nel proprio Dna e dove il rapporto diretto con il cliente è immediato grazie anche alle tecnologie che intervengono per rendere più rapide le pratiche. Noi, infatti e a differenza di altri istituti di credito magari più grandi come dimensioni, abbiamo un rapporto diretto con gli operatori che gestiscono il nostro sistema informatico. Relazioni dirette con il cliente significa essere pronti a rispondere nel più breve tempo possibile ad ogni sua esigenza e a ogni sua richiesta. In via Castracani ci saranno a partire da oggi sei dipendenti pronti ad ascoltare.