Sono molte le aziende che stanno risentendo economicamente delle direttive di governo. Tantissimi i lavoratori preoccupati per il futuro e per come sarà gestito. Tra questi i metalmeccanici che continuano a richiedere l'autorizzazione al prefetto della provincia di Lucca di non interrompere o riprendere l'attività.
Ad intervenire sulla questione sono le segreterie di Fim, Fiom e Uilm: "A nostro avviso non rientrano tra i produttori di beni essenziali e diffidiamo tali aziende a richiamare i dipendenti al lavoro - esprimono di comune accordo - Inoltre qualora si verificassero casi di contagio o episodi che mettano a repentaglio la salute dei lavoratori saremo costretti ad attivarci con ogni mezzo per la loro tutela. Infine vogliamo precisare che, nel caso in cui qualcuno dei dipendenti dovesse intentare causa alla ditta per i motivi elencati, ci riserveremo la facoltà di costituirci parte civile".
Fim, Fiom e Uilm: "Diffidiamo le aziende metalmeccaniche a richiamare i dipendenti al lavoro"
Scritto da Redazione
Economia e lavoro
28 Marzo 2020
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