Il nuovo bus di Byd è in prova. Pesa 13 tonnellate, lungo 8.7 metri per una capienza di 50 persone. In arrivo 7.7 milioni di euro destinati a un impianto elettrico. Stamani il mezzo circola a porte chiuse e all'interno viaggiano taniche d'acqua per simulare il carico.
E' quanto ha fatto sapere l'ingegner Emiliano Cipriani durante un incontro online per svelare nel dettaglio le caratteristiche. Si è parlato di futuro sostenibile, dei vantaggi di un eBus, dei suoi costi e gestione con particolare attenzione all'energia verde per la mobilità. Cipriani ha illustrato diverse slides che hanno mostrato nel dettaglio le componenti tecniche del nuovo bus e illustrato il test per analisi funzionalità.
In tutto il mondo se ne contano 480.000 di cui 100.000 entrati in servizio tra il 2017 e il 2019. Entro il 2040 oltre l'81 per cento dei "bus urbani saranno a propulsione elettrica". Tre i vantaggi:qualità dell'aria,restrizioni per le emissioni e flessibilità d'impiego. Poi le "barriere politiche e finanziare" che comprendonoi costi e la gestione. Lo ha spiegato Alessandro Ferri, consulente Byd, il maggior produttore mondiale di Ebus "full size" Il nuovo bus elettrico che circolerà a Lucca sarà all'insegna dell'innovazione e del futuro del trasporto e a zero emissioni oltre ad essere comodo, silenzioso ed ecologico. Secondo il consigliere di Ctt Nord Simona Beghelli, il mezzo "coniuga sostenibilità con la mobilità". Tra gli altri intevenuti il rappresentnate dell'uffico scolastico Claudio Oliva e il coinvolgimento di alcune classi del polo Fermi-Giorgi. Più nello specifico la III A con indirizzo meccanico, la 5c e la IVB.