Alberto Bemporad, professore di Automatica alla Scuola IMT, già direttore della Scuola, si è aggiudicato un importante finanziamento di due milioni e mezzo di euro (il massimo ottenibile) per un progetto di ricerca di base volto a sviluppare tecniche computazionali per il controllo predittivo e adattativo. Si tratta del prestigioso "ERC Advanced Grant", bandito dall'European Research Council, che finanzia progetti di ricerca presentati da ricercatori senior e già affermati con curriculum di rilievo a livello internazionale, per svolgere ricerche negli stati membri dell'UE o nei paesi associati. Il progetto "Compact", uno dei dodici a ottenere l'Erc Avanced Grant" in tutta Italia, avrà una durata di 5 anni, vedrà il reclutamento di una decina tra ricercatori e dottorandi e l'acquisto di strumentazioni specifiche tra cui due robot. "Compact" è uno dei 107 selezionati in tutta Europa tra le 787 proposte presentate nelle aree delle Scienze fisiche e Ingegneria e uno dei cinque in tutta Italia, nell'area di riferimento. L'ambito di ricerca del progetto "Compact" è quello dei sistemi di automazione, sistemi che hanno importanti applicazioni in diversi ambiti dell'ingegneria industriale: in particolare nella robotica, nel settore automotive, navale, aeronautico, energetico e più in generale in tutti gli ambiti in cui trova applicazione la tecnologia che utilizza complesse operazioni per la gestione e il controllo di macchine e processi. Tra le ricadute applicative del progetto di ricerca c'è la riduzione dei tempi e dei costi di sviluppo dei sistemi di automazione, sia mediante la generazione automatica di esperimenti ottimali per la raccolta di dati utili all'apprendimento automatico di modelli predittivi, sia tramite il suggerimento automatico dei parametri ottimali di controllo agli operatori addetti alla calibrazione. "Mi congratulo con il professor Bemporad - dichiara il Rettore Rocco De Nicola - per l'importante risultato ottenuto, che testimonia a livello internazionale il valore della ricerca svolta alla Scuola IMT. L'ERC Advanced Grant, uno dei massimi riconoscimenti internazionali per la ricerca di frontiera, porterà risorse preziose, in termini di finanziamento, di professionalità e di strumentazioni. Quest'ultimo periodo è stato pieno di riconoscimenti e di soddisfazioni per la Scuola IMT: solo pochi mesi fa Il progetto "Space" del professor Amos Bertolacci ha vinto un cospicuo finanziamento dal Fondo Italiano per la Scienza. Inoltre, da poco è arrivata a Lucca la professoressa Chiara Franceschini, coordinatrice di un altro importante ERC Advanced Grant, il progetto "Archiater", che lei stessa dirigerà tra la Scuola IMT e la Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera da dove proviene".
Attualmente, alla Scuola IMT lavorano cinque professori che hanno vinto un ERC Grant (tra ERC advanced e ERC starting) su un totale di 29.