Questa mattina la giunta comunale ha deliberato la sospensione dei termini relativi agli adempimenti ed ai versamenti delle entrate tributarie proprie del comune di Lucca e dei canoni e proventi per l'uso e il godimento di beni appartenenti al patrimonio comunale e corrispettivi per la prestazione di servizi comunali in scadenza nel periodo compreso tra l'8 marzo e il 31 maggio 2020. Tutti questi pagamenti potranno essere rinviati alla scadenza unica del prossimo 30 giugno 2020. Sono esclusi dalla delibera l’Imu, che non rientra fra le scadenze del periodo preso in esame e la tariffa sui rifiuti Taric che è riscossa direttamente da Sistema Ambiente ed è già soggetta a facilitazioni accordate dal gestore del servizio.
Il provvedimento approvato ha un carattere di semplice differimento dei pagamenti, per venire incontro alle difficoltà di famiglie e imprese, ma l’amministrazione nel mese di aprile interverrà in modo più preciso, secondo le modalità che saranno date dal Governo, tenendo conto dell’evolversi della situazione sanitaria, per ridurre pagamenti e canoni relativi a beni e servizi non fruiti a causa della chiusura delle attività dovuta all’emergenza coronavirus.
“L’amministrazione sta lavorando con misure straordinarie e semplici, in accordo con le disposizioni nazionali, per aiutare famiglie, singoli e imprese in sofferenza per l’interruzione forzata delle attività e del lavoro. Un modo per alleviare tutti dall’apprensione di dover effettuare pagamenti nel periodo dell’emergenza - afferma l’assessore al bilancio Giovanni Lemucchi – ma appena avremo gli strumenti promessi dal Governo, potremo essere più incisivi e disegnare un quadro più preciso di riduzioni, agevolazioni e importi non dovuti. L’importane in questo momento è fare il primo passo fermando l’orologio delle scadenze”.