Anche quest'anno si rinnova l'attenzione di Sofidel, leader mondiale nella produzione di carta tissue per uso igienico e domestico con sede a Porcari, nei confronti delle donne del territorio che nell'ultimo anno hanno accolto un figlio o una figlia. Dopo la distribuzione delle uova di Pasqua dell'Ail, si ripropone la formula della solidarietà al quadrato: sostegno alla ricerca scientifica e attenzione concreta alla comunità locale.
Grazie al lavoro capillare svolto casa per casa dai volontari della Croce Verde di Porcari, in questi giorni cinquanta neo-mamme hanno ricevuto in dono un'azalea dell'Airc. L'amministrazione comunale esprime la propria gratitudine a Sofidel per la costante vicinanza alla comunità di Porcari e un sentito ringraziamento ai volontari della Croce Verde, veri e propri pilastri del territorio.
"Donare un fiore porta sempre con sé un messaggio – afferma l'assessore alle politiche sociali Michele Adorni – ma quando quel fiore sostiene la ricerca e arriva direttamente a casa di una mamma, è molto più di un gesto simbolico. È una comunità che si stringe attorno alla vita che nasce, alla salute e al futuro".
L'azalea della ricerca Airc, giunta quest'anno alla 41esima edizione, è un'icona della lotta contro i tumori femminili. Con la sua vendita, Airc ha raccolto oltre 300 milioni di euro destinati a finanziare studi oncologici, borse di studio e attrezzature. I fondi permettono ogni anno a centinaia di ricercatori di lavorare senza interruzioni per ottenere diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci.
"Un gesto semplice può avere un grande valore. È questo il senso dell'iniziativa – conclude Adorni – e come amministrazione continueremo a esprimere gratitudine verso realtà, come Sofidel, che promuovono azioni in grado di mettere insieme cura, scienza e attenzione sociale".