Anno XI 
Venerdì 5 Settembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da aldo grandi
L'evento
13 Agosto 2025

Visite: 4154

All things must pass scriveva nel 1970 George Harrison nel suo album, probabilmente, il più bello e contenente la canzone divenuta famosissima My Sweet Lord. Pensavamo proprio a questo 33 giri di un tempo che fu questa mattina, quando è divenuta concreta la decisione di abbandonare quella creatura giornalistica - La Gazzetta di Lucca.it - che ci ha accompagnato per così tanti anni - dal 2011 al 2025 - per fondare una nuova avventura denominata La Repubblica di Lucca.it

Se ne vanno anni di lavoro accanito, di passione, di cronaca, di amicizie, di contrasti, di processi e di procedimenti disciplinari e di migliaia di articoli scritti e pubblicati ogni giorno da decine di collaboratori che sono diventati, adesso, addetti stampa, colleghi professionisti, pubblicisti, tutti con un minimo comune denominatore, quello della voglia di cimentarsi con un mestiere che affascina solo e soltanto se lo si riesce a fare senza avere qualcuno alle spalle che ti condiziona l'esistenza.

Fra pochi giorni, quindi, www.larepubblicadilucca.it aprirà i battenti e sarà, sia nei contenuti sia nella grafica, salvo alcune modifiche, molto simile al vecchio giornale. Comunicati, articoli e fotografie potranno essere inviati a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Che cosa aggiungere? Gli spazi pubblicitari resteranno i medesimi e ci auguriamo che i clienti che per anni ci hanno seguito siano pronti a farlo ancora visto che a dirigere il nuovo sito web ci sarà sempre lo stesso (ir)responsabile direttore che per così tanto tempo vi ha fatto ridere o anche arrabbiare.

Il nuovo giornale avrà gli stessi collaboratori che ha avuto la Gazzetta, ne approfittiamo per rivolgere un appello a quelle persone che hanno voglia di prendere il tesserino di giornalista pubblicista per il quale servono, almeno, due anni di collaborazione. Possono telefonare al numero 342/1463979 e, nel caso, partire con la Repubblica di Lucca. 

Questa è l'occasione per ringraziare non solo tutti quegli inserzionisti pubblicitari che hanno permesso di raggiungere gli obiettivi ossia di sopravvivere e mantenersi per 15 anni - merito loro se non siamo morti - ma anche per salutare tutti i colleghi che qui hanno mosso i primi passi. E' anche grazie al loro lavoro se la Gazzetta ha vissuto così a lungo. Ci auguriamo di aver dato anche noi qualcosa a loro.

Questo articolo resterà di apertura fino a quando non ci sarà il passaggio effettivo, ossia fino a quando il nuovo giornale non sarà on line dopodiché la Gazzetta di Lucca verrà gestita non più da chi scrive.

Qualcuno potrebbe chiedersi perché La Repubblica di Lucca. E' una domanda lecita e la risposta è semplice: vogliamo accentuare l'identità e il senso di appartenenza di una città rimasta, ormai, in questa regione, l'unica ad essere, paradossalmente, ancora libera rispetto ad altre città che hanno smarrito ogni connotazione originaria a beneficio di orde di immigrati senza senso e senza luogo. Il giornale continuerà ad essere impietoso, ribelle, aggressivo, sicuramente conservatore e altrettanto certamente non comunista o verniciato di rosso. Abbiamo ancora diversi personaggi nel mirino, politici e non, e il nostro compito è tutt'altro che finito. Scopo della Repubblica è raggiungere nel più breve tempo possibile i medesimi numeri del suo predecessore. Non sarà semplice, ma ci riusciremo.

Infine un grazie anche ai lettori, da e di tutto il mondo. Lucca è stata Repubblica fino all'avvento di Napoleone, ma certe caratteristiche sono rimaste. Nel male e, soprattutto, nel bene, i lucchesi amano la loro storia e sono orgogliosi della loro città. Noi, che lucchesi non siamo, da 35 anni raccontiamo vita, morte e, raramente, anche miracoli di questa terra meravigliosa. Adesso, dopo 15 anni dall'abbandono della Nazione, con i giornali cartacei alla frutta se non, addirittura, al conto, è arrivato il momento di ripartire.

Un saluto a tutti.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Riprende sabato 6 settembre (ore 21.00), al Teatro “I. Nieri” di Ponte a Moriano, la decima edizione del…

Spazio disponibilie

Dopo il rinvio a causa delle avverse condizioni meteo di giovedì scorso, la Società Filarmonica "Giacomo Puccini" A.P.S.

Tre serate per tre proiezioni cinematografiche a ingresso gratuito in collaborazione con il Cineforum Ezechiele 25,17…

Spazio disponibilie

Dopo alcune settimane di lavori, è stata aperta al traffico via Beppe Fenoglio la strada ai confini…

L’Amministrazione Del Ghingaro stanzia 200mila euro per il “contributo affitto”: da oggi, mercoledì 3 settembre, e fino al 3 ottobre…

Un altro vino "firmato" Pietrasanta s'impone fra le migliori etichette d'Italia. Dopo il Caribà della cantina L'Altra Donna di…

Altopascio festeggia l'81° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Domani, giovedì 4 settembre, alle 10 in piazza della Magione, si…

Spazio disponibilie

Europa Radicale ha segnalato al Comune di Capannori e alla Prefettura di Lucca l'evento in programma mercoledì 3…

Lunedì mattina all'interno del Puccini Museum – Casa natale di Lucca, si sono unite due icone della storia…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie