Musica con il volume giusto, il dj Dami alla consolle, brani degli anni Ottanta e Novanta e, poi, tanta, ma davvero tanta gente per tutta la serata. Questo il bilancio dell'ennesimo sabato che serve a far rivivere la città o che, almeno, nel suo piccolo vi contribuisce. Stiamo parlando del Caffè Tessieri di Filippo Giambastiani il quale ha, finalmente, ripreso a lavorare e a sorridere dopo i patemi d'animo della pandemia da virus.
Una serata che è cominciata dopo le 18 ed è andata avanti fino a sera inoltrata con musica e apericena caldo. Champagne vino bianco, bollicine e, poi, pizza, focaccia e altro ancora per chi aveva voglia di stare in compagnia, farsi una bevuta, stringere qualche mano e pensare che il peggio è alle nostre spalle. A Filippo il nostro più grande in bocca al lupo.
Altre iniziative in programma.