Il 13 maggio del 1988 veniva a mancare ad Amsterdam il leggendario Chet Baker, e il Teatro del Giglio nel 95° anno dalla sua nascita lo ricorda con un concerto, una tavola rotonda, due mostre: Chet, we remember you.
Un’intera giornata tra musica, parole e immagini che il Teatro del Giglio e il Comune di Lucca, in collaborazione con il Circolo Lucca Jazz, dedicano a Chet Baker, uno dei più grandi trombettisti e cantanti jazz del secolo scorso, che proprio a Lucca, ingaggiato da Sergio Bernardini per suonare alla Bussola di Focette, trascorse tra alterne vicende un lungo scorcio di vita agli inizi degli Anni Sessanta.
Protagonisti della giornata “Chet, we remember you” saranno musicisti di fama internazionale quali Giovanni Tommaso, Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto, narratori d’eccezione come Domenico Manzione, eminenti studiosi di storia del jazz come Francesco Martinelli, testimoni diretti quali ad esempio Carlo Andrea Giorgetti e lo stesso Giovanni Tommaso, le cui vite professionali hanno incrociato quella di Baker.
«Un grande concerto – afferma Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico del Teatro del Giglio - con maestri del Jazz internazionale come Giovanni Tommaso (un lucchese che torna per questa occasione speciale alla sua città d’origine), Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto, e una tavola rotonda per celebrare il 95° di Chet Baker. A Lucca Baker era spesso ospite dell’Hotel Universo, nella camera n. 15, dove suonava la sua tromba seduto sul davanzale della finestra. Qui fu immortalato da Alcide nello scatto celeberrimo che ritrae l’artista e, sullo sfondo, la facciata del Teatro del Giglio. Per costruire il filo rosso che lega “Chet, we remember you” siamo partiti proprio da questa immagine, che simboleggia l’unione di Chet Baker e la sua immensa arte alla città di Lucca e al Teatro del Giglio. Coinvolgendo artisti, intellettuali e organizzatori teatrali di grande spessore come Domenico Manzione, Francesco Martinelli, Carlo Andrea Giorgetti, Vittorio Barsotti, cui va tutta la mia gratitudine per aver sposato con entusiasmo questo progetto, abbiamo deciso di raccontare il Baker uomo, artista e nostro concittadino d’elezione, perché non rimanga solo un volto dentro a una foto, ma possa ritrovare il suo spessore e la sua contestualizzazione e raccontare, forse, anche un po’ della nostra Lucca e della sua capacità di accogliere e amare. Un grazie sincero va a Massimo Scapecchi, autore di un fumetto dedicato a Chet Baker a Lucca, la cui tavola finale è diventata il segno grafico autoriale di tutta la grafica coordinata che accompagna il progetto. Desidero inoltre ringraziare Martinelli Luce, mecenate del progetto, e il Grand Universe Lucca, sponsor tecnico dell’evento.»
«La figura di Chat Baker ha un fascino e un carisma intramontabili – aggiunge l’assessore alla cultura del Comune di Lucca Mia Pisano –, come intramontabile è la sua musica. Lucca ha avuto un rapporto ambivalente con questo grande artista, essendo stata per lui una città per suonare e da cui trarre ispirazione, ma essendo anche stata un luogo di detenzione forzata, a causa dei suoi problemi con la droga. Lucca ha ricordato negli anni questo genio della musica: le foto di Alcide, in particolare quella iconica alla finestra dell’Hotel Universo che inquadra il teatro alle sue spalle, ma anche Possenti che lo ha dipinto, nel 2011, mentre suona la sua tromba nell’infermeria del carcere di San Giorgio, ma soprattutto la musica e i musicisti, come il contrabbassista lucchese Giovanni Tommaso, che con Baker ha condiviso il palcoscenico e che potremo ascoltare insieme a interpreti di eccezione del calibro di Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto. Grazie, dunque, al Teatro del Giglio per questo lavoro di ampliamento dell’offerta culturale cittadina che sta portando avanti con grande energia e grazie al Circolo Lucca Jazz che con le sue competenze ha reso possibile questa giornata di ricordo del musicista e del mito Chat Baker.»
Il programma della giornata si apre con una Tavola rotonda alle ore 15.30 nel ridotto Teatro del Giglio a Lucca, moderata da Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico del Teatro del Giglio, volta ad esplorare la figura di Baker sia per le vicende personali che lo legarono indissolubilmente e drammaticamente alla città di Lucca, sia come musicista, in relazione al suo stile e al suo straordinario contributo artistico all’universo del jazz, anche mettendolo in relazione con altri trombettisti come Miles Davis o Dizzy Gillespie. Interverranno, insieme ai musicisti Giovanni Tommaso, Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto: Domenico Manzione, Procuratore della Repubblica, autore del libro che esplora la vicenda processuale di Baker a Lucca, dal titolo “Il mio amico Chet. Storia un po’ vera e un po’ no del processo a Chet Baker” (Pacini Fazzi Editore); Francesco Martinelli, storico e studioso di jazz, curatore del libro “Chet Baker – vita e musica” (EDT/Siena Jazz); Carlo Andrea Giorgetti, già membro attivo del Circolo del Jazz sul finire degli Anni Settanta, fondatore del Banchetto Musicale, musicista e studioso di musica del secondo Settecento; Vittorio Barsotti, presidente del Circolo Lucca Jazz.
Alle ore 21 si concluderà questa intensa giornata dedicata a Baker con un concerto con quattro interpreti d’eccezione - Giovanni Tommaso, Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto – che saliranno sul palcoscenico del Teatro del Giglio per un’esibizione che ha già il sapore dell’evento, e che prevede in scaletta classici del jazz che Baker ha eseguito più volte nella sua vita artistica. Un ensemble di grandissima levatura artistica, a partire dal fondatore del Quintetto di Lucca, il contrabbassista lucchese Giovanni Tommaso, che con Baker, come con moltissimi altri interpreti di fama internazionale, del resto, ha condiviso il palcoscenico per un’intera una tournée. Insieme a lui il trombettista Enrico Rava, apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni Sessanta imponendosi rapidamente come uno dei più importanti e apprezzati solisti del jazz europeo. Al pianoforte Rita Marcotulli, pianista e compositrice tra le più affermate del panorama del jazz contemporaneo. Completa il gruppo il batterista Roberto Gatto, che fin dai suoi esordi nel 1975 ha suonato in tutta Europa e nel resto del mondo con i suoi gruppi e insieme ad altri artisti internazionali.
Nel foyer del Teatro del Giglio saranno allestite due mostre, l’una con preziosi materiali su Chet Baker a Lucca provenienti dall’archivio del Circolo Lucca Jazz (es. civette del quotidiano La Nazione, foto), l’altra con una selezione di tavole estratte dal fumetto di Massimo Scapecchi dedicato agli anni che Chet Baker ha trascorso nella nostra città.
Biglietti da 5,00 a 25,00 euro, in vendita alla Biglietteria del Teatro del Giglio e online su TicketOne.it. Speciali riduzioni sono previste per gli Abbonati alle Stagioni di Prosa, Lirica e Danza del Teatro del Giglio, per i possessori di tessera del Circolo Lucca Jazz e per gli studenti del Conservatorio di Musica “L. Boccherini” e dell’Istituto Musicale “A. Passaglia”.