Puntuale, atteso e fondamentale, come ogni anno arriva il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca alla cultura. Oltre 1 milione di euro in tutte le aree della provincia grazie al bando “Progetti e attività culturali” che ha visto assegnare le risorse a ben 125 soggetti tra enti, fondazioni e associazioni.
Risorse che, ad esempio, andranno a supportare le progettualità di fondazioni come la “Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana”, la “Pascoli” nel territorio di Barga, la “Michel de Montaigne” a Bagni di Lucca e la “Giuseppe Pera” a Lucca.
Tra i contributi assegnati troviamo anche quelli necessari al sostegno de “Il Serchio delle Muse”, festival estivo ‘diffuso’ della Valle, o ancora del “Lucca Teatro Festival” organizzato da La Cattiva Compagnia, della manifestazione “Real Collegio Estate”, del “Francigena Arts Festival”, del “WØM Fest” a Villa Bottini e dell’attesa “Estate porcarese”, solo per citarne alcune.
L’associazionismo è il motore più potente per la conservazione della memoria, la divulgazione del sapere e la traduzione verso le nuove generazioni di patrimoni e concetti del passato, mediante linguaggi in continua evoluzione.
Contribuire in maniera così capillare in tutte le aree della provincia a creare presidi e fonti di diffusione della cultura è lo specifico obiettivo del bando che da anni è punto di riferimento irrinunciabile per le realtà del territorio, soprattutto per gestire la quotidianità del processo di alfabetizzazione e diffusione culturale.
Numerose sono infatti le realtà che trovano nelle risorse del bando linfa vitale e nuova energia per organizzare la propria attività ordinaria: dall’Associazione Lucchesi nel Mondo alla Federazione Teatro Amatori di Lucca, dal Circolo Amici della Musica “Catalani” al Centro Studi “Giacomo Puccini”, fino all’Accademia Lucchese di Scienza, Lettere e Arti e alla Fondazione Ricci di Barga.
Tante, tantissime realtà che si sommano a quelle già sostenute grazie al bando “Eventi rilevanti, per un totale risorse complessive, distribuite tramite bandi, di circa 3 milioni di euro, interamente dedicati alla cultura.