In occasione della Giornata della Memoria, istituita nel 2005 dall'assemblea delle Nazioni Unite perché si tramandasse perpetuamente il ricordo delle vittime della Shoah, l'amministrazione comunale ha voluto essere presente idealmente in tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale, e lo ha fatto inviando ieri (26 gennaio) una lettera a firma congiunta del sindaco Mario Pardini e dell'assessore all'istruzione Simona Testaferrata.
Nella lettera si ringraziano tutti gli insegnanti, nella certezza che sapranno passare ai bambini e ai ragazzi, nel modo più appropriato alla loro età, il ricordo di quella che rappresenta una delle pagine più buie della storia dell'umanità.
"Per parte nostra – si legge nella missiva – vorremmo come amministrazione comunale essere vicini agli studenti, e per questo vi inviamo qui di seguito la poesia "Aprile", che speriamo potrete leggere nelle vostre classi. Il testo fu scritto nel 1943 dalla giovanissima Anne Frank, all'interno della soffitta in cui viveva segregata con la sua famiglia per sfuggire alle persecuzioni dei nazisti. E' un testo commovente e disarmante insieme, in cui questa ragazza, che sta vivendo nel buio più profondo della Seconda Guerra Mondiale, ci invita a guardare il cielo, nutrendo una speranza di nuova felicità per il futuro. La stessa speranza che noi tutti, oggi, dobbiamo nutrire come il bene più prezioso".
Questo il testo della poesia "Aprile", di Anne Frank:
Prova anche tu,
una volta che ti senti solo
o infelice o triste,
a guardare fuori dalla soffitta
quando il tempo è così bello.
Non le case o i tetti, ma il cielo.
Finché potrai guardare
il cielo senza timori,
sarai sicuro
di essere puro dentro
e tornerai
ad essere felice.