Una emozionante domenica di auto storiche al "Tettuccio" di Montecatini Terme che ha destato ammirazione, curiosità ed anche un pizzico di nostalgia da parte di un pubblico numeroso ed appassionato: ecco quanto è successo nella prima edizione della Mini Miglia che ha visto in gara quarantacinque veicoli rimessi a nuovo dai loro proprietari, provenienti da diverse parti della Toscana e rappresentanti il mondo automobilistico dagli anni '30 agli anni '90. Una sfida in otto prove di regolarità, con un percorso segnalato all'interno di un Road Book consegnato a tutti gli equipaggi, che si è sviluppata nel Parco del "Tettuccio" della città termale sul tracciato di c.ca 1 km. da percorrere due volte: una la mattina ed una il pomeriggio. Anche un secondo di differenza sui tempi da rispettare poteva risultare fatale per finire nelle retrovie della classifica. Specialisti e driver esperti si sono confrontati non soltanto per mostrare le loro auto speciali, dalle splendide Jaguar, alle Mercedes, alle Lotus, alle Austin ed alle più fiammanti Lancia degli anni 30-40, ma soprattutto per segnare il tempo più preciso misurato dai cronometristi ufficiali dell'Aci Sport di Pistoia. L'evento è stato perfettamente organizzato dalla scuderia Kursaal Car Club di Montecatini Terme.
AD IMPORSI LA COPPIA LUCCHESE GRADI-CHELINI
Una gara appetita dai grandi specialisti e vinta dalla coppia lucchese Mauro Gradi-Alfredo Chelini su Porsche 911 Targa del 1976. Il primo guidatore, il secondo navigatore: una coppia affiatata che si conosce alla perfezione e che da decenni coltiva la passione per le auto storiche. Un successo dovuto ad una grande concentrazione, reattività e capacità decisionale senza nemmeno avvalersi di una preparazione fisica (l'attività lavorativa non riserva loro il tempo necessario). Ma a fare la differenza sono state la visuale di guida ed i riflessi pronti nel rispettare i tempi prestabiliti dall'organizzazione. Discostandosi soltanto di 490 millesimi di secondo sulla media indicata dei 50 km/h la coppia lucchese si è guadagnato l'attestato della prima posizione, superando nell'ordine una Giulia Spider con a bordo Giuseppe e Samuele Orsi ed una Jaguar XI220 del 1992 di Cristiano Spinetti e Daniela Vene.
MAURO GRADI: "UN SUCCESSO INSPERATO E QUINDI ANCORA PIU' BELLO"
"È stato un trionfo difficile anche da ipotizzare-dice il pilota Mauro Gradi- e anche per questo ancora più bello. Una giornata meravigliosa che valeva la pena trascorrere anche soltanto da spettatore per ammirare auto splendide, cimeli storici che più passa il tempo e più sono pregiati ed unici. Dopo di che iniziata la gara io ed Alfredo ci siamo isolati dalla bolgia di emozioni, ritrovando la concentrazione per finire in bellezza. Allo scandire la classifica dall'altoparlante , partendo in ordine cronologico dagli ultimi ai primi, eravamo già soddisfatti quando non era uscito il nostro nome prima delle tre posizioni da podio. Addirittura vincere e ricevere gli onori della Kursaal Car Club è stato qualcosa di indimenticabile. Metteremo questo attestato in bacheca, uno fra i più importanti in tanti anni di passione per le quattro ruote"
È stata anche la prima uscita stagionale per la coppia lucchese nell'anno in corso. Chissà che questo successo non sia la molla per indurli a più numerose partecipazioni ritagliandosi maggior tempo per preparare accuratamente altri eventi....
CLASSIFICA FINALE MINI MIGLIA
1.o Mauro Gradi-Alfredo Chelini su Porsche 911 Targa penalità 490
2.o Giuseppe Orsi-Samuele Orsi su A.R. Giulia Spider penalità 589
3.o Cristiano Spinetti-Daniela Vene su Jaguar XI220 penalità 917
4.o Agostino Menghini-Luca Santini su Opel GT 1800 penalità1040
5.o Cesare Natali-Riccardo Di Carlo su Porsche Targa 911 Z 4 S penalità 1283
6.o Alessandro Alderighi-Stefania Lo Presti su Porsche 366 Sc penalità 1455
7.o Paolo Caldini-Antonella Bianchi su Jaguar Xx150 3-4-5 Roc penalità 1497
8.o Giorgio Gomisel su Mercedes 190 Si penalità 2212
9.o Angelo Nesti su A112 Abarth del 1978 penalità 2337
10.o Maurizio Toni-Anna Conti su AR Giulia Spider 1600 del 1962 penalità 2620