Un grande successo, decretato anche dai numeri più che lusinghieri, è stato quello della Settimana della Libertà.
La manifestazione, voluta e promossa dall’amministrazione comunale come preludio a Lucca Historiae Fest che si svolgerà nel mese di maggio, ha visto, accanto alle celebrazioni ufficiali dello scorso fine settimana, l’attivazione di percorsi storici guidati per le scuole del territorio e la possibilità, per tutti i cittadini residenti nel comune di Lucca, di visitare monumenti e musei cittadini gratuitamente.
“Come spesso la storia ci insegna – ha dichiarato il sindaco Mario Pardini che ha presenziato alle celebrazioni – dopo un periodo molto buio torna sempre a brillare la luce. Nel 1369 il popolo lucchese ha ritrovato la sua indipendenza e da quel giorno la parola Libertas, che rappresenta cambiamento, alternanza, svolta e coraggio, è impressa sullo stemma bianco-rosso di Lucca e così per sempre sarà”.
I numeri. Nel corso di 6 giorni, da martedì 11 a domenica 16 aprile, 3.837 lucchesi hanno scelto di visitare le torri civiche (Guinigi e delle Ore) e l’Orto Botanico. 737 cittadini lucchesi hanno visitato villa Guinigi e palazzo Mansi. Sold out per il Puccini Museum casa natale, con 3 turni di visita, su prenotazione, e oltre 100 persone che hanno potuto accedere alla casa dove nacque e visse gli anni della giovinezza il Maestro Giacomo Puccini. 614 cittadini hanno scelto il museo della cattedrale e 200 hanno fatto visita alla Fondazione dell’Antica Zecca, mentre la Domus Romana ha registrato oltre 350 presenze di cittadini lucchesi. In oltre 500 hanno fatto visita alla Fondazione Barsanti e Matteucci. In molti hanno visitato anche la biblioteca del conservatorio Boccherini.
“Dagli studenti delle scuole – ha affermato il consigliere con delega alle tradizione storiche Lorenzo Del Barga – alle migliaia di lucchesi che hanno visitato monumenti e musei, l'auspicio è aver stimolato una maggior consapevolezza della nostra storia e il senso di appartenenza alla comunità cittadina, alla sua identità e alle sue tradizioni. Un sentito ringraziamento va ai gruppi storici, che hanno animato le varie iniziative, e a tutte le realtà museali che hanno aperto le loro porte ai lucchesi consentendogli di riscoprire il nostro patrimonio storico ed artistico”.
Le collaborazioni. La buona riuscita della Settimana della Libertà è stata resa possibile grazie alla collaborazione dei gruppi storici, Compagnia Balestrieri Lucca, Contrade San Paolino, Sbandieratori Città Di Lucca, Historica Lucense, e dei musei cittadini: Musei nazionali Lucca, Complesso Museale Cattedrale, Lucca Puccini Museum - Casa natale, Lucca Conservatorio di musica "L. Boccherini", Fondazione Barsanti e Matteucci, Domus Romana Lucca, Fondazione Antica Zecca di Lucca.