Il 14 maggio si terrà una cena/concerto di raccolta fondi nel pieno centro storico di Lucca, nel giardino di un ex convento dove oggi ha sede la Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Il ricavato di questo evento andrà alla Caritas Diocesana Lucca, a sostegno dei profughi ucraini arrivati in provincia.
La serata è una delle iniziative promosse dalla città di Lucca a sostegno dell'accoglienza per i profughi ucraini coordinata dalla Caritas Diocesana di Lucca, che ha trovato generoso supporto anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, quale ulteriore segno di solidarietà diffusa nel territorio.
In quella che si preannuncia una serata davvero speciale, lo chef ucraino Roman Korol, co-proprietario del bistrò ed enoteca lucchese Stravinsky, preparerà una cena a base di piatti ucraini, come il borscht (una ricca zuppa di barbabietole, manzo e altre verdure, servita con panna acida) e i nalisniki, crêpes ripiene di fiocchi di latte ed uvetta e servite con frutti di bosco. Ad accompagnare la cena ci saranno vini donati da produttori e aziende locali e regionali, come la Tenuta Adamo, Fattoria di Fabbiano e il Consorzio del Vino Montecarlo di Toscana.
Per tutta la durata dell'evento, gli ospiti saranno intrattenuti da un programma musicale coordinato da Tommaso Valenti ed Elio Antichi. Si esibirà il trio d'archi di Valenti EnsembleElisa Baciocchi, insieme ad altri musicisti come l'arpista Anna-Livia Walker e il soprano Mirella Di Vita, con composizioni di Luigi Boccherini e canzoni di Francesco Paolo Tosti.
Elio Antichi, il direttore artistico de Il Baluardo, condurrà il coro in un programma di canti popolari italiani e musica dalle Americhe. Tra i momenti dolci della serata ci sarà l'esibizione di membri del Laboratorio Orchestrale Lucchese Fratel Arturo Paoli, un laboratorio musicale per bambini organizzata dalla Caritas e diretta da Valenti, che eseguiranno "La marcia del leone" e "Acquario" tratta da Il Carnevale degli Animali di Camille Saint-Saëns.
Oltre alle generose donazioni di cibo e di vino fatte da parte della comunità lucchese, tutti i partecipanti all'evento mettono a disposizione gratuitamente il loro tempo, compresi i musicisti, lo chef, il direttore della scuola di cucina, Gianluca Pardini, e i suoi studenti. Il giardino della scuola è stato concesso gratuitamente per la serata dal proprietario della struttura, Lauro Dini di Convictus. Norma Jean Bishop, editore della rivista Tuscany's Grapevine Magazine, ha fornito il sistema di acquisto biglietti attraverso il sito web della sua rivista, oltre all'assistenza fondamentale in ogni fase dell'organizzazione dell'evento.
Jonell Galloway, scrittrice e critica gastronomica, ha concepito l'idea dell'evento e sta guidando un gruppo di volontari dinamici al fine di realizzarlo al meglio, insieme a suo marito Peter White, che si occupa delle finanze, e all'organizzatrice di eventi professionista Diana Stidl.
I posti sono limitati. Per prenotare, si può fare una donazione di €100 a persona (donazioni maggiori sono ovviamente benvenute) tramite il sito
www.luccagrapevine.com alla pagina dedicata ("
UKRAINE FUNDRAISER"). Non si venderanno biglietti di ingresso in loco. Coloro che non possono partecipare ma che desiderano donare qualsiasi importo possono farlo attraverso lo stesso sito web, che continuerà ad accettare donazioni dopo che i biglietti sono esauriti. Si applicheranno le restrizioni Covid in vigore al momento dell'evento; sarà richiesto un documento d'identità all'ingresso.
La necessità di aiuto è urgente, mentre la guerra in Ucraina continua. Per dare la possibilità alla Caritas di fornire il maggior aiuto possibile, stiamo cercando privati cittadini, aziende o fondazioni che vogliano essere sponsor di questo evento con donazioni da € 500 in su. Se interessati, contattate Peter White (email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., telefono +39 3518629660)