La grande sfilata della seconda edizione di “Lucca in Maschera” è partita da porta Sant’Anna, quest’oggi intorno alle 15, per poi proseguire fino al Caffè delle Mura dove era installato un maxi schermo che, durante l’avvicendarsi dei vari gruppi mascherati, con oltre 400 figuranti, tra cui la partecipazione degli Sbandieratori e dei Musici Città di Lucca, ha mostrato le immagini dei carri del Carnevale di Viareggio dell’edizione 2024!
Se la prima edizione del Carnevale di Viareggio, tradotto a Lucca, era stata una scommessa, quella di oggi è una lieta conferma e la riprova è stata la presenza delle migliaia di persone che hanno assistito entusiaste a questo spettacolo fatto di balli, coreografie a tema, colori e suoni che solo la magia del carnevale sa offrire. Chi poi mai, meglio di Daniele Maffei, storico speaker ufficiale del Carnevale di Viareggio, avrebbe potuto aprire le danze in questa giornata di festa? Lucca ha risposto con una partecipazione sincera ed ha accolto Ondina e Burlamacco come se fossero sul lungomare di Viareggio ed anche se i grandi carri non si sono visti, non è certo mancato l’entusiasmo al passaggio della “500 BurlaCar” con a bordo la madrina Chiara Squaglia inviata direttamente da Striscia la Notizia. Sono seguite le maschere rionali: Polpo, Pincianello, Faraboletto, Gambe di Merlo, Florinda e Marcopolina, Gusmano e Saetta. Ma che carnevale è se non c’è la mascherata in gruppo? Allora sotto con gli “Sciamani” di Michele Canova ed “Il circo dei sogni” di Alessandro Avanzini. “Una storia semifantastica di Intelligenza Alternativa”. Jacopo Allegrucci ha sfilato con “Va dove ti porta il cuore”. Roberto Vannucci ha presentato “È tempo di cambiare”. Massimo e Alessandro Breschi hanno proposto “Ascolta ragazzo”. Luca Bertozzi è seguito con “Più denti”. Il Corpo musicale Giacomo Puccini di Nozzano, banda ufficiale del Comune di Lucca, ha continuato la sfilata per poi vedere sfilare Umberto, Stefano, Michele e Jacopo Cinquini con la loro “Bla Bla Bar”. Luigi Bonetti con “Octopus 5.0 La rivoluzione artificiale”, Priscilla Borri ed il suo “Auguro a tutti un briciolo di follia” seguiti da Matteo Raciti con “All you can eat” e Luciano Tomei e Antonino Croci con “Magie di Carnevale” hanno lasciato spazio a 12 carri in miniatura, protagonisti delle scorse edizioni carnevalesche sul lungomare di Viareggio. Per chiudere non potevano mancare le melodie della storica banda “La Campagnola” di Marlia. A Carnevale ogni scherzo vale ma, tra grandi tigri e balene fluorescenti, passando da Piazza San Michele e lungo San Paolino, i figuranti, tanto felici quanto esausti, hanno potuto concretamente rifocillarsi presso il Museo della Zecca che, strizzando l’occhiolino a tutti gli avventori con la mostra sulle avventure di Pinocchio, li ha accolti con un pacco alimentare sentitamente rifocillante. E non è una bugia!