Colletta alimentare ad Altopascio per le persone in difficoltà economica a causa del Coronavirus, che più di altre stanno subendo gli effetti dell'emergenza nazionale. È la nuova idea promossa dal Comune di Altopascio insieme a Conad Altopascio, con la collaborazione dei gruppi di volontariato cittadina del Tau, per stimolare la solidarietà e garantire pacchi-spesa gratuiti per le famiglie fortemente penalizzate dalla crisi che stiamo vivendo.
A partire da lunedì (6 aprile), al supermercato Conad di Altopascio sarà possibile lasciare prodotti alimentari e generi di prima necessita nei carrelli posizionati dietro le casse: chi va a fare la spesa e vorrà contribuire, potrà acquistare un pacco in più di pasta o di biscotti, o magari di prodotti in scatola o per l'igiene. Inoltre, per tre giorni a settimana (martedì, mercoledì e giovedì), dalle 10 alle 12, saranno presenti anche i volontari dei gruppi Caritas di Altopascio, Marginone e Spianate e dei Fratres di Spianate, che coinvolgeranno ulteriormente i cittadini.
"Ci siamo mossi da subito per dare una risposta concreta e chiara a tutti coloro che stanno vivendo in modo drammatico gli effetti economici del Coronavirus - spiegano il sindaco, Sara D'Ambrosio e l'assessore al sociale, Ilaria Sorini -. Siamo stati tra i primi a partire con l'erogazione dei buoni alimentari e acquisto generi di prima necessità e sono già tante le persone che si sono rivolte al Pronto intervento sociale per richiedere i buoni, spendibili nei supermercati e nelle botteghe del nostro paese. A questo abbiamo deciso di aggiungere la colletta alimentare: così abbiamo coinvolto il supermercato più grande e frequentato di Altopascio con cui già altre volte abbiamo condiviso progetti di solidarietà, per fare in modo che la risposta sia ampia e immediata. Una sorta di spesa sospesa, ma continuativa nel tempo. Ringraziamo Conad Altopascio per la disponibilità e i gruppi Caritas per essere sempre presenti quando si tratta di dare una mano a chi ha più bisogno: sappiamo che il nostro paese risponderà all'appello. È giusto che in questo momento chi ha di più dia qualcosa a chi ha poco o niente".
Dello stesso avviso il proprietario della Conad Altopascio, Roberto Toni, che all'iniziativa dell'amministrazione comunale ha voluto aggiungere anche un ulteriore aiuto. "A ogni cittadino che si presenterà con il buono alimentare abbiamo deciso di regalare il 10 per cento del valore del buono che gli ha attribuito il Comune - commenta Toni -. Ci sembrava giusto e doveroso fare anche noi la nostra parte in questo momento così drammatico per tante persone. Parteciperà anche Conad alla colletta alimentare dei cittadini: alla fine della settimana, infatti, implementeremo la spesa con i prodotti mancanti e, visto che ci troviamo nel periodo pasquale, se ci sarà bisogno aggiungeremo anche colombe e uova di Pasqua".
È attivo il Pronto intervento sociale del Comune di Altopascio, che si occupa di raccogliere le domande e di erogare i buoni alimentari. Chi ha necessità di richiedere il buono, può collegarsi a questo link: http://www.comune.altopascio.lu.it/pa/domanda-per-buoni-spesa-ordinanza-685/ compilare il modulo e mandarlo per email a