Verso un territorio sempre più inclusivo e accessibile: ad Altopascio è ufficialmente partito il PEBA, il Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche, frutto della collaborazione tra l'amministrazione comunale e diverse associazioni e organi del territorio. Questa iniziativa, mai realizzata prima ad Altopascio, ha l'obiettivo di rendere la cittadina del Tau un luogo accessibile e alla portata di tutti. Il tavolo di confronto comprende la partecipazione attiva del Comune di Altopascio, insieme a ANFFAS Lucca, l'Ente Nazionale Sordi - sezione di Lucca, Luccasenzabarriere ODV, Panda Baskin Altopascio, Punto Handy, UICI Lucca, Misericordia Altopascio e Laura Del Signore, Garante dei diritti delle persone con disabilità del Comune di Altopascio.
Il Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) ha l'obiettivo di identificare priorità e necessità per garantire l'accessibilità delle strutture pubbliche e degli spazi comuni, migliorando la qualità urbana e promuovendo l'inclusione sociale. In quest'ottica, il 5 novembre si terrà un sopralluogo del territorio con le associazioni coinvolte, per effettuare una "mappatura" dei luoghi accessibili e inclusivi, individuando le problematiche che necessitano di intervento.
"Vogliamo, unendo le nostre forze, rendere il territorio di Altopascio sempre più inclusivo e alla portata di tutti - dice l'assessore alla pianificazione del territorio e vicesindaco Daniel Toci -. Perseguendo questo obiettivo, abbiamo già messo in atto diverse azioni concrete, come la realizzazione di marciapiedi in diverse zone. Inoltre, ci impegniamo affinché le nuove strutture educative, come le diverse scuole che stiamo realizzando, e i luoghi di aggregazione siano accessibili a tutti. Abbattere le barriere architettoniche è un prerequisito fondamentale per noi, poiché il nostro territorio deve essere alla portata di tutti".
"Con questo percorso abbiamo deciso di chiamare a raccolta le associazioni che sul nostro territorio si occupano più o meno direttamente di accessibilità, inclusione e abbattimento delle barriere - aggiunge l'assessore al benessere di comunità, Valentina Bernardini - ecco qui che stiamo dando concretezza a un progetto ambizioso, che va sempre nella direzione di rendere Altopascio casa di tutte e tutti".
Le prossime azioni previste includono l'adeguamento della viabilità e della sosta, la rifunzionalizzazione delle scuole e di altri immobili pubblici che presto avranno una nuova sede, la valutazione degli esiti degli incontri partecipativi e il coordinamento con il Programma opere pubbliche e con il Piano Operativo Comunale.