Alla fine le maschere sono cadute, il grande inganno è stato svelato e la verità sta venendo finalmente a galla: il Comune di CPapannori è stato sempre favorevole agli assi viari e il vicesindaco Matteo Francesconi esulta per la realizzazione dell’opera che dovrebbe risolvere i problemi del traffico a Lucca e Capannori.
E’ quanto afferma il consigliere comunale della Lega Domenico Caruso, per il quale le parole di Francesconi hanno il merito di aver finalmente rivelato la verità e squarciato il velo di ipocrisia che ha sempre contraddistinto la posizione degli amministratori di Capannori che sul tema del sistema tangenziale non hanno mai espresso una posizione chiara per paura di scontentare i cittadini e soprattutto di perdere le elezioni.
La mancanza di trasparenza, afferma Caruso, è un enorme difetto per i politici ed è bene che i cittadini di Capannori sappiano per quali ragioni Francesconi e soci non abbiano detto da subito la verità ovvero che gli assi viari sono fortemente voluti dal PD che governa la Regione e gli amministratori di Capannori non hanno avuto né la volontà né la forza di opporsi al diktat fiorentino nonostante la forte contrarietà espressa da una larga parte di cittadini capannoresi.
Questo modo di fare, prosegue Caruso, non è certo ammirevole poiché, per chi amministra, gli interessi della propria città prevalgono su ogni altra cosa ed è evidente che gli assi viari in grande parte risolvono il problema del traffico di Lucca dirottandolo sui laghetti di Lammari - per i quali il boschetto da realizzare nella zona così come richiesto nelle osservazioni del Comune di Capannori non elimina affatto il rischio di possibili inquinamenti di idrocarburi della falda superficiale dell’alveo dell'ex fiume Auser – e sulla bretellina anch’essa richiesta dal Comune di Capannori che dalla rotonda di Antraccoli dovrebbe giungere al casello di Carraia per la quale non è prevista la valutazione di impatto ambientale e rappresenta, quindi, un salto nel buio per quanto concerne gli effetti permanenti sul territorio e sull’ambiente.
Se consideriamo inoltre, conclude Caruso, che ad oggi non si parla affatto del collegamento tra la rotonda di Antraccoli e l’ospedale di Lucca ma del solo asse Nord – Sud e della bretellina verso il casello di Carraia comprendiamo che la posizione ambigua dell’amministrazione comunale incapace di opporsi ai desiderata dell’assessore Baccelli ha di fatto retrocesso Capannori al rango di contado di Lucca nonostante Francesconi respinga questa etichetta poiché è evidente che gli assi viari impatteranno quasi interamente sul territorio di Capannori per togliere il traffico dalla circonvallazione ma non quello delle frazioni di Capannori per la mancanza di intersezioni al livello del suolo capaci di intercettare i veicoli circolanti nelle varie frazioni nonostante Francesconi dica il contrario.