Così come hanno fatto anche altri Comuni della Toscana, anche ad Altopascio è consentita la vendita di bevande da asporto. L'ha deciso il sindaco di Altopascio, Sara D'Ambrosio, che ha firmato proprio oggi un'ordinanza per consentire l'asporto anche di bevande oltre che di cibi cotti o preparati, come era stato richiesto dalle associazioni di categoria. "La mia è una presa di posizione netta a favore degli esercizi commerciali - commenta il sindaco, Sara D'Ambrosio -. Con questo provvedimento andiamo a precisare quanto previsto nell'ordinanza regionale, andando incontro a una necessità di chiarezza richiesta dalle categorie economiche del settore - commenta il sindaco D'Ambrosio -. Abbiamo quindi fatto un'ordinanza per consentire agli esercizi di somministrazione, già autorizzati dall'ordinanza regionale a effettuare oltre alla consegna a domicilio anche la vendita da asporto, di vendere anche le bevande da asporto".
Le modalità restano invariate: è necessario un appuntamento telefonico oppure online, il ritiro dei prodotti tramite appuntamenti dilazionati nel tempo, ritiro dei prodotti ordinati di un cliente alla volta ed esclusione di ogni forma di consumo sul posto.