La Toscana in zona rossa e la necessità di svolgere didattica a distanza a partire dalla seconda media pone di nuovo il problema delle dotazioni tecnologiche di ciascuno studente. Una criticità che il Comune di Porcari ha cercato di rimuovere facendo rete con le associazioni e le aziende del paese già nel corso del lockdown di primavera.
La sensibilità del territorio si è fatta trovare pronta ancora prima che partisse il secondo appello e nei giorni scorsi la società sportiva Academy Porcari ha donato un computer portatile a due ragazzi della squadra che ne avevano necessità.
Soddisfatta l'assessora alle politiche educative, Eleonora Lamandini: “Rimuovere gli ostacoli che generano disparità è un obiettivo civico che guida la nostra amministrazione e che trova sponda, con generosità, nel tessuto sociale e imprenditoriale di Porcari. La scuola è il luogo dell'equità per eccellenza e ogni azione in grado di facilitare la didattica a distanza senza distinzioni è un tassello importante per la crescita di tutta la comunità. Grazie all'Academy Porcari”.
La società sportiva si è dichiarata disponibile a intervenire ancora a sostegno della didattica a distanza qualora l'istituto comprensivo di Porcari ne evidenzi la necessità.
“Un segnale di presenza e attenzione – commenta Alessio Gigli, consigliere delegato allo sport – che arriva da un mondo, quello delle attività agonistiche di contatto, che il nuovo Dpcm ha penalizzato duramente. Per questo il gesto di Stefano Silla, presidente dell'Academy Porcari, è ancora più prezioso. Indice di un interesse autentico verso la formazione a tutto tondo di bambini e adolescenti, in