Lunata perde, a poca distanza l'uno dall'altra, due persone che hanno sempre fatto parte della comunità. Prima Dante Guidotti, storico commerciante della frazione, uomo buono e di una simpatia fuori dal comune. Titolare per molti anni di un fornitissimo emporio, dove entrando da bambino non potevi che rimanere incantato dai giocattoli e da altre mille articoli che avresti voluto. Il suo temperamento di uomo brillante e sempre cortese, restituiva a tutti i clienti una benefica dose di buon umore.
E dopo il caro Dante, è volata via anche Giorgina Manfredini, moglie del compianto Aldo Nottoli e madre di Giuseppe, Luigi, Moreno e Daniele con quest'ultimo figlio che, ancora oggi, custodisce con garbo l'attività paterna di alimentari e gastronomia. Giorgina è stata una donna sempre presente in negozio, con la sua maniera cortese e dolce e con una parola buona nei confronti di tutti.
Lunata, dunque e inevitabilmente, si spoglia di alcuni personaggi che per quelli come me, bambini di un tempo, hanno costituito come spesso avviene nei paesi, punti di riferimento per una storia minore, ma non di secondaria importanza, custode di quella memoria da non disperdere, semmai da custodire gelosamente.