Il consigliere di Capannori Cambia Bruno Zappia riferisce una segnalazione ricevuta da una cittadina di Capannori, “sperando- dichiara- che questa serva a porre maggiore attenzione sugli atti che si danno da fare senza controlli e alle firme che si mettono senza prima di rileggerli”.
La segnalazione riguarda la delibera di giunta n. 203 del 20 settembre, contenente le linee di indirizzo di progetto "turisti in movimento". Si tratta, come riferisce la cittadina, di quattro atti pubblici che contengono l’affidamento diretto del servizio di guida turistica, del servizio di trasporto persone con pulmino, del servizio di stampa dei pieghevoli pubblicitari e materiale vario, del servizio di promozione e commercializzazione del pacchetto turistico.
“Il punto di amarezza e di preoccupazione della sottoscritta sta nel testo di queste quattro determinazioni che, probabilmente, non sono state controllate e contengono errori offensivi per l'immagine del nostro comune- dichiara la cittadina- In tutti e quattro gli atti troviamo scritto in premessa: ritenuta la competenza della giunta comunale ai sensi dell'art.48 c2, del Dlgs267/2000 oppure altro articolo di legge diversa dal Tuel. Cosa significa questa affermazione, che rende così l'atto viziato? Poi si riportano gli articoli senza specificare di quale legge siano o addirittura si aggiungono note che sembrano tipiche di uno schema da adattare, mentre non lo si fa per niente. Infine, per giustificare l'accurata scelta dell’operatore incaricato del servizio di stamperia, lo si definisce già esperto in... trasporto scolastico, pubblico e a fini turistici!”
“Ma il regolamento sui controlli interni a Capannori vale ancora o no?- termina la segnalazione- Se qualcuno facesse ricorso, come valuterebbero la cosa i giudici? Simili superficialità avvengono pure in decisioni di maggior impegno economico-finanziario?”