Per la prima volta un luogo di Capannori, il Lago della Gherardesca, grazie alla delegazione FAI di Lucca e Provincia entra a far parte delle visite speciali promosse nell’ambito delle Giornate FAI Nazionali d’Autunno. Questo sito di eccellenza naturalistica situato nella parte occidentale del "padule", ai piedi del monte Pisano, recentemente acquisito dal Comune di Capannori, sarà visitabile sabato 12 e domenica 13 ottobre.
L’iniziativa è stata presentata con una conferenza stampa svoltasi stamani (venerdì) nella sede del Comune alla quale hanno partecipato l’assessora al turismo Ilaria Carmassi, la Capo delegazione Fai Lucca e Provincia Lucilla Benvenuti e il vice presidente della delegazione Antonio Pellegrino.
“Siamo davvero molto soddisfatti che un luogo di Capannori sia stato inserito per la prima volta nelle visite previste dalle Giornate Fai - afferma l’assessora al turismo, Ilaria Carmassi -. Si tratta di un riconoscimento autorevole all’importanza che riveste il Lago della Gherardesca a livello naturalistico, in particolare per la salvaguardia di varie specie animali e per questo ringrazio la delegazione FAI di Lucca e Provincia. Proprio per garantire la salvaguardia, la valorizzazione e la fruizione durante tutto l'anno di quest’area area di grande pregio ambientale il Comune di Capannori l’ha acquisita facendola diventare pubblica e sta lavorando alla sua valorizzazione anche per sviluppare la sua spiccata vocazione a diventare attrattiva per un turismo sostenibile”.
Le visite saranno suddivise in due tornate mattina e pomeriggio sia sabato 12 che domenica 13 ottobre ed avranno la durata di un’ora. I visitatori saranno accompagnati da apprendisti Ciceroni, i ragazzi e le ragazze del polo scolastico Fermi-Giorgi con la supervisione di Legambiente Capannori e Piana Lucchese, e da volontari Fai: mattina dalle 10 alle 12.30 (orario di entrata ultimo gruppo) e dalle 14 alle 17.30 (orario di entrata ultimo gruppo). L’accesso è previsto da via del Porto.
All’ingresso del Lago della Gherardesca vi sarà un banco FAI incaricato di gestire le entrate e le nuove iscrizioni. Gli iscritti FAI, su presentazione del numero di tessera, fruiranno del “salta fila” che permetterà di accedere più rapidamente ai gruppi accompagnati dai volontari/narratori. Le tessere scadute potranno essere rinnovate ai banchi in pochi minuti. Per ovvi motivi di sicurezza, le visite saranno in gruppi accompagnati e le visite singole non sono possibili.
Oltre al Lago della Gherardesca durante le Giornate Nazionali FAI d’Autunno del 12 e 13 ottobre sarà possibile visitare Il ‘Palazzo Guinigi: Rinascita dopo il restauro di una residenza storica lucchese’ e ‘L’Azienda Martinelli Luce: Design e illuminazione, un’eccellenza lucchese nel mondo’ a Lucca e ‘Il Convento di San Francesco: 500 anni di storia a Borgo a Mozzano’. Inoltre, con l’iniziativa Basta un Click, la Delegazione FAI di Lucca con il gruppo FAI Media Valle sostengono la candidatura a « Luogo del Cuore FAI » di due siti della Provincia di Lucca : il Castello di Nozzano e il Casinò di Bagni di Lucca, per i quali tutti possono votare direttamente sul sito del FAI o seguendo i link sui social della Delegazione.
Il Lago della Gherardesca: Visita naturalistica e biodiversità del territorio lucchese:
L'area umida del Lago della Gherardesca, situata nella parte occidentale del "padule", ai piedi del monte Pisano, ha una superficie di circa 30 ettari e si trova all'interno di una zona di protezione lungo le rotte di migrazione dell'avifauna ed è quindi importante per garantire la conservazione dell’habitat e la sopravvivenza e la riproduzione di varie specie animali.
Dal punto di vista ornitologico l'area in questione, grazie ai frequenti allagamenti, risulta una delle più interessanti, in particolare nel periodo invernale, quando vi svernano numerose specie di uccelli acquatici, e all'inizio della primavera, per la consistente presenza di contingenti migratori. In quest'area vivono circa 3.000 uccelli tra anatre, appartenenti anche a specie rare, germani reali, , svassi e folaghe. La zona ospita anche un 'dormitorio' di ardeidi e aironi, dove di sera si concentrano circa 300 tra aironi bianchi maggiori, garzette, aironi guardabuoi e cormorani. E' quanto emerge dai censimenti degli uccelli delle aree umide coordinati e realizzati dal COT (Centro Ornitologico Toscano) per la Regione Toscana nell'ambito di un programma internazionale di monitoraggio degli uccelli acquatici (IWC - International Waterbird Census).
Le Giornate FAI Nazionali, che mobilizzano migliaia di volontari in tutta Italia, mirano alla raccolta pubblica di fondi destinati al mantenimento e alla conservazione del patrimonio del FAI, composto da 72 beni, tra i quali collezioni d’arte, ville e palazzi storici, castelli, abbazie, torri e boschi, 55 dei quali sono aperti al pubblico e 17 sono in ristrutturazione.
Tutti i fondi raccolti dalla Delegazione di Lucca durante queste giornate saranno devoluti con trasparenza al FAI. Sarà importante sensibilizzare il pubblico all’iscrizione al FAI e ai vantaggi che ne derivano: la tessera annuale FAI permette l’accesso gratuito ai beni di proprietà del FAI, e la possibilità di usufruire della scontistica applicata nei musei e centri culturali convenzionati che sono circa 2000 in tutta Italia.
Un piccolo contributo per salvare un grande patrimonio.