A Capannori entrerà in vigore domani, mercoledì 15 aprile, l'ordinanza regionale che impone di indossare la mascherina in presenza di più persone in spazi aperti e chiusi e sui mezzi di trasporto pubblico. L'amministrazione Menesini, grazie al coordinamento del Centro operativo comunale di protezione civile, ha infatti completato la distribuzione su tutto il territorio comunale dei dispositivi di protezione forniti dalla Regione Toscana.
La consegna, che ha visto impiegate 15 squadre composte da associazioni di protezione civile con il supporto di quelle paesane, non ha fatto registrare particolari problemi. Sono infatti solo una cinquantina le segnalazioni di mascherine non ricevute. Dopo le verifiche, la protezione civile entro la giornata di oggi (martedì) provvederà a consegnarle.
"Ringrazio vivamente tutto il centro operativo comunale di protezione civile, i volontari delle associazioni e i dipendenti dell'Ente per lo straordinario lavoro svolto – commenta il sindaco, Luca Menesini -. Senza questo impegno corale e questo forte senso di responsabilità sarebbe stato difficile riuscire a coprire in pochi giorni un territorio vasto e dalle caratteristiche geografiche come il nostro. Da domani, quindi, sarà valida anche a Capannori l'ordinanza regionale sull'obbligo di indossare le mascherine. È importante rispettare l'ordinanza regionale; va ricordato che la mascherina non sostituisce l'obbligo di tenere la distanza dagli altri di almeno un metro ed è importante leggere le istruzioni per indossarla correttamente. Le mascherine, però, non danno il diritto ad uscire, perché in questa situazione di emergenza sanitaria è fondamentale rimanere a casa salvo motivi di lavoro, per ragioni di salute o altre necessità come andare a fare la spesa. È solo continuando a comportarsi in maniera responsabile, così come sta facendo la comunità di Capannori, che potremo far arretrare il virus e passare alla fase 2".
L'ordinanza regionale dispone l'utilizzo obbligatorio della mascherina monouso, in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente. Dispone inoltre l'utilizzo obbligatorio della mascherina monouso, in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale. Possono non utilizzarla i bambini con meno di sei anni e chi, previo certificato medico, non le tollera. La mascherina va gettata nel rifiuto non riciclabile. L'uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus, ma è necessario continuare a mantenere il distacco sociale e adottare misure igienico sanitarie come lavarsi spesso le mani.
La Regione Toscana ha consegnato al Comune circa 100 mila mascherine, quindi ne sono state distribuite "porta a porta" due per ogni persona, considerato che gli abitanti sono oltre 46 mila; assieme sono state fornite le indicazioni per un corretto utilizzo. La Regione Toscana ha già fatto sapere che effettuerà una nuova fornitura, che sarà resa disponibile alla popolazione.