Il comune di Capannori ritarda nella distribuzione delle mascherine ai cittadini: "A noi veniva risposto che non servivano, forse proprio perché l'idea era arrivata dall'opposizione". A lanciare questa accusa è il consigliere comunale, candidato sindaco alle ultime amministrative, Salvadore Bartolomei.
L'ex candidato sottolinea come, dato il momento drammatico che stiamo vivendo negli ultimi giorni, lui e gli altri consiglieri di opposizione sono stati ben attenti a non alimentare polemiche gratuite a livello locale e hanno cercato di collaborare avanzando proposte all'attuale amministrazione: "sono consapevole che questa è una guerra – ricorda Bartolomei – e so che durante la guerra la politica non deve dividersi, ma stringersi alla sua gente e, con lei e per lei, gestire l'emergenza".
Ma, visto il cambiamento di rotta odierno, il consigliere ha ritenuto opportuno dire la sua. La questione al centro della polemica è la dotazione di tutti i cittadini capannoresi di mascherine idonee distribuite dal comune, così come negli scorsi giorni è avvenuto in altri comuni della piana: "fino a ieri – sottolinea – ci veniva detto che le mascherine non servivano, ma oggi le cose sono cambiate e l'inversione di rotta è avvenuta solo perché il governatore della Toscana Enrico Rossi, con un'ordinanza regionale, ne ha imposto l'obbligo".
"Quindi – prosegue – mentre ad Altopascio, Porcari e Montecarlo le mascherine sono state acquistate prima dal comune, a Capannori i cittadini le riceveranno solo a partire da domani e solo grazie alla Regione, quando per settimane hanno dovuto arrangiarsi da soli, acquistandole a prezzi per niente onesti".
Un ritardo che, secondo Bartolomei, potrebbe essere derivato dal fatto che le richieste di avviare la distribuzione sul territorio erano arrivate dall'opposizione: "Mi auguro di sbagliare – conclude – lo spero per i nostri concittadini a cui in questa fase, ne sono certo, interessa principalmente che le cose giuste siano fatte a prescindere da chi le propone. Noi continueremo a lavorare per loro e per questo rinnoviamo al sindaco e alla sua maggioranza, la richiesta di una reale collaborazione".