Fino al 31 dicembre 2020 il canone di occupazione del suolo pubblico sarà gratuito per i banchi dei settori merceologici costretti a rimanere chiusi a causa dell'emergenza Coronavirus, mentre quelli alimentari, che a Capannori hanno sempre potuto rimanere aperti, avranno uno sconto del 50%. È questa la misura di sostegno al settore del commercio ambulante che è stata decisa dall'amministrazione Menesini. La novità, fra l'altro, avrà valore retroattivo, visto che sarà applicata a partire da marzo, quando è entrato in vigore il decreto del Presidente del consiglio dei ministri.
Capannori, come è stato illustrato ieri (venerdì) nel corso di un incontro dall'assessore al commercio, Serena Frediani, alla direttrice di Confesercenti Toscana nord, Francesca Pierotti, e a Angelo Paoli, responsabile per la Piana di Fiva Confcommercio, sarà apripista sui mercati settimanali. Il Comune infatti è pronto a farli ripartire tutti al completo e in sicurezza dal 18 maggio; la data potrà essere anticipata in caso di specifiche disposizioni del Governo o della Regione.
"I mercati settimanali sono una preziosa risorsa per il pluralismo dell'offerta commerciale e per il tessuto economico del territorio – commenta l'assessore al commercio, Serena Frediani – Da parte nostra c'è quindi la massima vicinanza e il massimo sostegno a questo settore. Riteniamo quindi particolarmente significativa la decisione di non far pagare fino ad anno nuovo il suolo pubblico agli ambulanti di quei settori merceologici bloccati dalle disposizioni governative e offrire una riduzione del 50% agli altri. Vogliamo che, passata l'emergenza sanitaria, i mercati continuino a essere cuore pulsante della comunità".
"Anche nella fase 1 e in questa prima parte della fase 2 non abbiamo mai interrotto lo svolgimento dei mercati settimanali, dando la possibilità ai banchi alimentari di vendere i propri prodotti - prosegue l'assessore -. I mercati sono un centro commerciale a cielo aperto e pertanto più sicuri. Proprio per questo siamo pronti a riaprirli a tutti i banchi dal 18 maggio. Auspichiamo comunque che il Governo possa concedere ad alcune Regioni, come la Toscana, di anticipare questa data. In ogni modo a Capannori siamo pronti a ripartire in sicurezza grazie anche a misure che sono state discusse e condivise con i rappresentanti di categoria, che ringrazio per la disponibilità e il senso di responsabilità. Finora la comunità di Capannori si è comportata in maniera seria difronte all'emergenza sanitaria, quindi siamo convinti che gli operatori del mercato e i cittadini saranno più che mai responsabili".
Secondo quanto concordato fra l'amministrazione comunale e i rappresentanti di categoria, nessun mercato avrà gli ingressi contingentati. Quelli a maggiore afflusso, il giovedì a Marlia e il venerdì a Capannori, disporranno di percorsi preferenziali di entrata e di uscita, evidenziati da apposita cartellonistica. Il centro operativo comunale di protezione civile si occuperà comunque di presidiare le due aree con l'obiettivo di evitare che si creino assembramenti. Per garantire la sicurezza, tutti gli operatori dei mercati metteranno a disposizione dei clienti guanti monouso e gel igienizzante, inoltre esporranno un vademecum con le norme igienico sanitarie da rispettare.