Salvadore Bartolomei, capogruppo Lega, Matteo Petrini, capogruppo Fratelli d'Italia e Matteo Scannerini, capogruppo Forza Italia criticano l'amministrazione comunale di Capannori per non aver approvato un ordine del giorno congiunto:
Alla lettera inviata da Menesini al Governo Conte, il consiglio comunale di Capannori, o per meglio dire la maggioranza che appoggia il sindaco, non ha voluto dar seguito, rifiutandosi di approvare un Ordine del Giorno in merito che dava maggiore voce al grido di aiuto che proviene dal nostro territorio.
Un ordine del giorno che doveva mettere tutti d'accordo e dare forza alle parole del sindaco si è trasformato nell'ennesimo nulla di fatto. La maggioranza si è aggrappata al regolamento, rinviando la questione a data di destinarsi. Niente da fare nemmeno per la nostra richiesta di convocare un nuovo consiglio comunale entro 48 ore, con i compensi devoluti in beneficenza, per approvare l'odg.
Tante promesse, tanti impegni presi ma dalle parole non si intende passare ai fatti. Il nostro tessuto commerciale non merita un consiglio comunale che mette la testa sotto la sabbia, che ha paura ad esprimersi, che non decide in termini utili rispetto alla drammatica emergenza che stiamo attraversando. I nostri commercianti hanno bisogno di sostegno immediato e quel che è successo in questa settimana, per esclusiva responsabilità della sinistra, ha dell'incredibile. Soprattutto se consideriamo il fatto che, evitando di prendere posizione, parte della maggioranza ha espresso pareri in netta contraddizione con le indicazioni della lettera stessa del sindaco.
"Siamo rimasti basiti - spiega Salvadore Bartolomei, capogruppo Lega - Prima abbiamo assistito alla lettera inviata al governo da parte del Sindaco, poi quando abbiamo chiesto al Consiglio Comunale di associarsi sono andati in corto circuito. Prima si sono attaccati al regolamento, poi messi alle strette hanno preso impegni poi non mantenuti. Cosa ci sia sotto non so ma nostri commercianti non si meritano di essere presi in giro".
"La nostra proposta - il commento di Matteo Petrini, capogruppo Fratelli d'Italia - era semplice : una mozione per la riapertura degli esercizi commerciali, che servisse anche da sostegno alla lettera inviata dal sindaco. In alternativa, la convocazione di un consiglio comunale entro 48 ore. Niente da fare, la maggioranza non ne ha voluto sapere. Come se, al suo interno, non tutti fossero d'accordo con la mossa del sindaco. O, per meglio dire, con la mossa voluta dai vertici del Pd".
"Non riusciamo a capire tutto questo attendismo - dice Matteo Scannerini, capogruppo Forza Italia. All'inizio l'apertura del partito democratico sembrava palese. Il tutto però è stato parzialmente stoppato dai loro colleghi di maggioranza degli altri gruppi. Non è chiaro il perché, visto che il nostro intento era quello di dare man forte a sindaco in maniera politicamente chiara. Abbiamo dimostrato la nostra volontà di collaborare e di mettere da parte le divisioni. E volevamo farlo con un atto politico che espletasse, in maniera molto maggiore rispetto ad una lettera, la posizione del comune di Capannori indistintamente dalle fazioni politiche".