Un dissenso fortemente urlato dal Movimento Nazionale La Rete dei Patrioti di Altopascio che sabato pomeriggio alle 16.30 scenderà in piazza Della Magione per opporsi al Ddl Zan.
"Ci troviamo da più di un anno in ostaggio del nostro Paese, migliaia di persone hanno dovuto chiudere le loro attività e i suicidi non si contano. L'economia è distrutta e il Governo ha come priorità la discussione e l'approvazione del disegno di legge Zan che ha come obiettivo l'aggiunta di alcuni indirizzi a diversi articoli costituzionali - incalzano - Si tratta di una decisione che andrebbe a discriminare le persone etero sessuali e pertanto punire chi ritiene ad esempio che la vera famiglia sia composta da un padre ed una madre e che non accetta altri tipi di famiglia o per i genitori che si opporranno ad un'educazione gender per il proprio figlio". Questi i motivi che spingono il movimento alla protesta. "Con l'approvazione del disegno di legge non sarà più criticabile che due genitori dello stesso sesso potranno acquistare un feto o la libertà di cambio di sesso già da piccoli - continuano - I politici sono tutti d'accordo e tocca a noi quindi far sentire la nostra voce, e occupare le piazze, perché sinceramente siamo stanchi di essere presi in giro e siamo stanchi della solita retorica sulle discriminazioni delle minoranze. Non vogliamo rinunciare alla liberà di opinione in nome dell'uguaglianza, e se difendere i valori cristiani e l'educazione dei nostri figli diventerà un reato, allora siamo colpevoli".