Allestita l'area cantiere per realizzare la nuova scuola di Marginone: a gennaio 2024 partono le opere di scavo e fondazioni, a distanza di neanche un anno dall'ottenimento delle risorse.
Una notizia attesa da tempo che ora diventa realtà: intanto è stata recintata l'area, sono stati posizionati i cartelli, pulito il terreno e picchettata la zona di scavo del fabbricato.
La nuova scuola sostituirà quella esistente e consentirà alle future generazioni di avere spazi più grandi e più moderni, maggiormente funzionali alla didattica, sostenibili anche dal punto di vista ambientale.
Un'opera a cui la giunta D'Ambrosio pensa e lavora fin dal primo mandato: nel 2018, infatti, l'amministrazione comunale aveva candidato il progetto in Regione Toscana per ottenere i fondi Bei (Banca europea degli investimenti) sull'edilizia scolastica, piazzandosi però nella parte bassa della graduatoria. Nei mesi scorsi, invece, quella graduatoria è cambiata e la nuova scuola di Marginone ha ottenuto il finanziamento, pari a un milione e 400mila euro proveniente dal PNRR (importo complessivo dell'opera 2.2 milioni di euro).
"Stiamo procedendo a passi spediti - commentano il sindaco, Sara D'Ambrosio e l'assessore ai lavori pubblici, Francesco Mastromei -. Dapprima siamo riusciti a rispettare la scadenza del Pnrr, cosa non banale visto che abbiamo avuto pochi mesi a disposizione per risolvere ogni aspetto: è stata davvero una corsa contro il tempo, avevamo davvero pochissimi mesi per fare tanti passaggi delicati e impegnativi. A distanza di meno di un anno da tutto questo siamo riusciti a far partire il cantiere. Da sempre l'attenzione per la scuola è massima, centrale per la nostra amministrazione. Il 2024 sarà l'anno dei cantieri e tre di questi riguarderanno proprio la realizzazione di tre nuove realtà scolastiche".
Il nuovo edificio sorgerà tra via di Poggio e via Generale La Marmora, sarà sviluppato su un solo piano per 1100 metri quadrati, con la palestra di 200 metri quadrati, due laboratori, cinque aule molto grandi, spazi per insegnanti e personale scolastico, area verde intorno. L'edificio sarà inoltre energeticamente efficiente e moderno, sotto ogni punto di vista.
Anche quella di Marginone, al pari di quelle di Badia Pozzeveri e della nuova media ad Altopascio, sarà una scuola all'avanguardia, il cui progetto è stato concordato anche con il dirigente scolastico e con le insegnanti.