L'Italia riparte e ripartono anche le escursioni nella natura, alla scoperta degli angoli naturalistici e ambientali più belli del territorio. Così, dopo una lunga e forzata chiusura, riapre anche la Riserva naturale del lago di Sibolla di Altopascio. L'appuntamento è per domenica 31 maggio: chi ha voglia di trascorrere del tempo all'interno di quello che è stato definito uno scrigno di biodiversità, che sorge a pochi passi dal centro storico di Altopascio, ha la possibilità di partecipare alle visite guidate organizzate dal Comune di Altopascio insieme con gli esperti ambientali dell'associazione Natura di mezzo. Per partecipare, però, è obbligatorio prenotare la visita, che si svolgerà a piccoli gruppi: per prenotarsi, occorre chiamare il numero 3386553603 (Carolina); o scrivere a
Anche la Riserva naturale del Lago di Sibolla, infatti, deve rispettare il protocollo anticontagio applicato alle visite guidate nelle aree naturali protette. "Le regole sono quelle di sempre, che ormai conosciamo molto bene, dalla distanza di sicurezza all'uso della mascherina - spiega l'assessore all'ambiente, Daniel Toci -. Vanno rispettate, ma non toglieranno il gusto e la bellezza di trascorrere del tempo immersi nella natura, nel nostro gioiello di biodiversità. Intanto partiamo con domenica prossima, 31 maggio. Stiamo organizzando una serie di iniziative a partire dal mese di giugno: la volontà è di rendere la Riserva un luogo aperto e accessibile con appuntamenti fissi nel corso della settimana e con percorsi pensati per i cittadini, per le famiglie e anche per i bambini e per i ragazzi, attraverso laboratori ed esperienze didattiche. Le persone, dopo così tanto tempo passato in casa, hanno voglia di natura, di spazi aperti, di contesti naturali da vivere e noi siamo qui per questo, con l'obiettivo di continuare nel percorso di valorizzazione e riscoperta della Riserva del Sibolla, intrapreso proprio da questa amministrazione comunale oltre due anni fa".
LE REGOLE. Durante la visita dovrà essere indossata, obbligatoriamente, la mascherina. È richiesto anche di utilizzare i guanti monouso nel momento dell'ingresso e dell'uscita dal centro visitatori/accoglienza dell'area protetta. Saranno messi a disposizione sia i guanti sia il gel igienizzante: è comunque richiesto agli stessi visitatori di presentarsi con il gel, quale dotazione necessaria per partecipare alla visita. Tuttavia, all'interno della Riserva verranno distribuiti salviette e gel così da garantire la pulizia e il lavaggio delle mani a tutti. È vietata la partecipazione a chiunque abbia la febbre: i visitatori, infatti, all'inizio dell'attività dovranno sottoscrivere idonea certificazione che attesti l'assenza di una temperatura superiore a 37.5°. Gli operatori provvederanno a ricordare ai visitatori, man mano che sopraggiungono, le modalità di visita legate all'emergenza coronavirus; ogni guida dispone di guanti e mascherina, che indosserà secondo le modalità precedentemente indicate, con la differenza che i guanti andranno indossati anche durante l'escursione. Verrà inoltre assicurato il rispetto delle distanze tra i visitatori: distanza che non è necessaria tra i membri dello stesso nucleo familiare.