“La posizione dell’amministrazione comunale di Porcari sul progetto di impianto a Salanetti è stata chiara e decisa fin dall’inizio. Non abbiamo mai esitato nel manifestare il nostro dissenso, espresso in modo ufficiale, negli atti e nei fatti, ogni volta che il Comune di Porcari ha potuto farlo”, così il sindaco Leonardo Fornaciari in risposta all'intervento della consigliera di minoranza Barbara Pisani sulla sua partecipazione al dibattito sul tema organizzato per questa sera (18 ottobre) da NoiTv.
“Non siamo stati presenti all’assemblea Ato, ma abbiamo chiesto il rinvio del punto sulla localizzazione dell'impianto, ribadendo in forma scritta la nostra contrarietà. Va inoltre ricordato – prosegue Fornaciari – che all’assemblea pubblica dell’8 ottobre a Capannori era presente l’intera giunta comunale. La posizione espressa dalla vicesindaca è stata chiara e inequivocabile, e non vi è nulla da aggiungere oltre a quanto già dichiarato: il Comune di Porcari è impegnato in un ricorso al Presidente della Repubblica presentato il 23 maggio scorso, in piena campagna elettorale, per scongiurare la realizzazione dell’impianto alle porte del paese. Un impianto che andrebbe a penalizzare ancora un territorio che ha già dato molto”.
Continua il sindaco di Porcari: “Respingiamo l'accusa di aver temporeggiato. Come detto fin dall'inizio, e mantenuto, abbiamo seguito il consiglio del nostro ufficio legale, ma chiaramente non pretendiamo che la consigliera Pisani ricordi questi dettagli che renderebbero meno incisiva la sua figura agli occhi dei cittadini”.
“In questo caso – dice Fornaciari – la nostra posizione diverge molto da quella del Comune di Capannori. Succede che, anche all'interno della stessa espressione politica, si possano avere opinioni differenti su alcune questioni. Il rispetto reciproco, tuttavia, non viene meno. Abbiamo chiarito in più occasioni che noi faremo tutto il possibile affinché l'impianto non venga realizzato. Stiamo lavorando con i nostri legali e con il nostro ufficio tecnico, con serietà e responsabilità; stiamo studiando e approfondendo ogni dettaglio, per arrivare al traguardo che ci siamo prefissati: un netto no all'impianto”.
“Il nostro dissenso non si limita a parole di circostanza. Il dialogo con la minoranza in consiglio comunale rimane aperto, ma ciò che rifiutiamo è la polemica fine a sé stessa che non contribuisce a trovare soluzioni condivise. Crediamo che oltre a partecipare alle assemblee pubbliche – conclude Fornaciari – servano più che altro atti e mosse amministrative, quelle che stiamo facendo e faremo ancora per tutelare Porcari da un impianto che riteniamo non debba essere costruito”.