Ieri mattina, ad Altopascio i carabinieri della locale stazione hanno rintracciato ed arrestato un uomo di origini marocchine, 32enne, senza fissa dimora, con numerosi precedenti penali specifici, per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo era ricercato dai carabinieri dal mese di aprile in quanto destinatario, unitamente ad altri due connazionali, uno 22enne ed uno 29enne, di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal tribunale di Lucca a seguito di una lunga attività di indagine svolta dai carabinieri delle stazioni di Capannori e di Pieve di Compito.
La complessa attività investigativa svolta dai reparti dell’arma dal mese di maggio 2022 a quello di marzo 2023, ha preso il via dalla segnalazione di una intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti svolta da alcuni cittadini extracomunitari di origine nordafricana, operanti nella frazione di Massa Macinaia.
Grazie ai servizi di osservazione, ad attività di videosorveglianza, al controllo di alcuni acquirenti – talvolta trovati in possesso delle dosi appena acquistate e mediante l’acquisizione di numerose testimonianze, i carabinieri sono riusciti a documentare oltre 100 attività di spaccio a carico di 16 consumatori, avvenute nelle località Massa Macinaia prima e successivamente nella località Colognora, entrambe del comune di Capannori.
Le modalità erano sempre le stesse: gli spacciatori, richiamati dal cliente con un fischio o in altro modo, sbucavano dalla boscaglia per avvicinarsi al finestrino dell’autovettura, dove avveniva la compravendita di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina e hashish. Nel corso della prima fase dell’indagine, condotta a partire dal mese di maggio 2022, è emerso come nell’area boschiva nei pressi di via dello Spada ogni sera giungevano due soggetti che, dopo aver recuperato da un nascondiglio la sostanza stupefacente e il materiale per il confezionamento, preparavano le dosi e si organizzavano successivamente uno all’interno della boscaglia e l’altro nei pressi della sede stradale per perfezionare la vendita.
Dopo che nel mese di ottobre 2022 gli spacciatori avevano definitivamente abbandonato la zona, a seguito di un controllo del “bivacco”, i militari dell’arma hanno rinvenuto e sequestrato 11 dosi di cocaina per un peso complessivo di 8,5 grammi, materiale per il confezionamento ed un bilancino di precisione. Il proseguo delle attività ha consentito ai carabinieri di individuare la nuova postazione di vendita, questa volta ubicata nella zona di Colognora, dove sono stati identificati compiutamente i tre cittadini nord africani e dove sono stati eseguiti numerosi riscontri.
Il provvedimento emesso dal GIP di Lucca era stato notificato al 22enne lo scorso mese di maggio presso il carcere di San Vittore a Milano, dov’è attualmente detenuto, mentre il 29enne è ancora ricercato dai militari dell’arma.