L'amministrazione Menesini in linea con il Decreto Sostegni prevede il suolo pubblico gratuito per le attività di somministrazione del territorio. Ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie ed altre attività che somministrano cibi e bevande possono quindi usufruire di spazi all'aperto dove svolgere la propria attività senza dover versare alcun canone al Comune.
Per sostenere e facilitare l'attività di questo settore particolarmente colpito dalle conseguenze dell'emergenza sanitaria, inoltre, sono previste procedure semplificate per le eventuali richieste di ampliamenti del suolo pubblico esistente o per nuove occupazioni per le quali sarà necessario rivolgersi al Suap (per informazioni tel. 0583 428237-39;
"L'azzeramento del canone di occupazione del suolo pubblico, che abbiamo concesso anche nel 2020, è una misura molto importante per sostenere con azioni concrete le attività economiche del territorio e, in particolare, quelle del settore della ristorazione duramente colpite dalla crisi generata dall'emergenza Covid-19 - afferma l'assessore alle attività commerciali, Serena Frediani -. Ancora più oggi che secondo le direttive nazionali che entreranno in vigore dal 26 aprile per i territori in zona gialla, i pranzi e le cene sono previsti solo all'aperto. In linea con quanto richiesto da Anci al Governo, chiediamo che per consentire a chi possiede o gestisce un locale di ripartire veramente è necessario esentarlo dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico fino a fine anno. Una richiesta che crediamo possa essere accolta per tutte le imprese a livello centrale. Se così non fosse siamo pronti a garantire il suolo pubblico a livello locale fino a fine anno".