Un albero per ogni scuola del territorio comunale. Così, al loro rientro dal periodo di sospensione dell'attività didattica, i ragazzi troveranno una nuova pianta in giardino, da accudire e far crescere. È l'idea dell'amministrazione D'Ambrosio che ieri, venerdì 6, ha aderito a "M'illumino di meno", la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, lanciata da Caterpillar e Radio 2 nel 2005. Per l'edizione 2020, l'invito era proprio quello di piantare un albero, perché gli alberi si nutrono di anidride carbonica e rappresentano quindi lo strumento naturale per ridurre la principale causa dell'aumento del gas sera nell'atmosfera terrestre e quindi dell'innalzamento delle temperatura. Gli alberi e le piante, inoltre, emettono ossigeno, filtrano le sostanze inquinanti, prevengono l'erosione del suolo, regolano le temperature. La specie arborea scelta dall'amministrazione comunale per queste nuove piantumazioni è il frassino, che è indicato nel piano regionale per la qualità dell'aria tra gli alberi più idonei a ridurre l'inquinamento e a migliorare l'aria che respiriamo.
A piantare gli alberi sono stati gli operai del Comune di Altopascio insieme con l'assessore all'ambiente, Daniel Toci, l'assessore al sociale, Ilaria Sorini, il direttore del Consorzio forestale delle Cerbaie, Andrea Bernardini, con la collaborazione dell'Istituto comprensivo di Altopascio e del dirigente Dario Salti.