Grande soddisfazione per l’Accademia musicale Geminiani di Altopascio. Un docente del prestigioso istituto musicale guidato dal maestro Marco Lardieri ha conseguito un importante risultato accademico che ne conferma la qualità degli insegnanti.
Il docente autore di questo brillante risultato si chiama Mattia Lenzi ed è il primo ad aver conseguito il Diploma di Secondo Livello in Canto Jazz nella storia del Conservatorio "P. Mascagni" di Livorno. La tesi di laurea, dal titolo “From Svensson’s Point Of View: i brani dell’Esbjörn Svensson Trio in versione vocale”, è stata discussa qualche giorno fa e ha rappresentato il culmine di un percorso da 110 cum laude. L’oggetto della tesi è un trio pianistico formato da musicisti svedesi, attivo tra il 1993 e il 2008: in quegli anni, a cavallo del nuovo millennio, questo gruppo ha portato una ventata di novità nella musica jazz, riuscendo a intrecciare stili e sonorità diverse. Lenzi ha colto nei pezzi composti dai membri del trio un “potenziale poetico”, come rivelato dallo stesso autore, e di conseguenza ha ideato i testi per i temi di cinque brani: un lavoro di avanguardia e al contempo rispettoso della carica emotiva dei brani e delle storie che i loro titoli lasciano immaginare.
Mattia Lenzi inizia gli studi musicali presso Accademia della Musica “Francesco Geminiani” di Altopascio, dal 2008 al 2014, ha preso lezioni di pianoforte e di canto moderno, per poi passare dall’altra parte della cattedra nel 2016 e divenire docente di canto moderno. Ecco quindi che celebrare questo traguardo diviene utile per saperne di più sull’attività dell’Accademia e sul suo ruolo a sostegno del talento.
L’Accademia “Francesco Geminiani” è nata nel 2002 per volontà di alcuni musicisti locali tra cui il pianista e insegnante di pianoforte Marco Lardieri, che ancora oggi ne è il presidente. L’offerta formativa è cresciuta negli anni: accanto ai corsi tradizionali e innovativi sono stati aggiunti anche corsi di perfezionamento e altri a carattere stagionale (corsi estivi); inoltre, dal 2013 è presente una Orchestra dell’Accademia, costituita dai soli allievi, e dall’anno successivo anche i bambini tra i 6 e i 12 anni possono esprimersi nel coro di voci bianche “Piccoli cantori della Francigena”. L’Accademia collabora attivamente con le scuole del comprensorio e costituisce un punto di riferimento qualificato per quanti vogliono coltivare il proprio interesse per la musica in tutte le sue sfumature.